Sabato , 16 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Spettacolo > In tutta libertà
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Alberto Figliolia. "Burn after reading" dei Fratelli Coen
01 Novembre 2008
 

«La situazione è tragica, ma non è seria» è la magnifica espressione che si vorrebbe di Ennio Flaiano, colui che disse anche... «Fra trent'anni l'Italia non sarà come l'avranno fatta i governi, ma come l'avrà fatta la TV». Ma quest'ultima è un'altra storia, o forse no. Certo è che il grande artefice di Tempo di uccidere (perché non tornare a leggere tale splendido libro?) sapeva quel che diceva. Un anticipatore, tout court e in toto. La situazione è tragica, ma non è seria andrebbe benissimo anche per l'ultimo film dei Fratelli (ormai si scrive con la maiuscola) Coen, gli immaginifici Ethan e Joel, che stanno (ri)disegnando l'America con le loro pellicole di travolgente-perfida-superironica intelligenza.

Dopo i fasti del crepuscolare Non è un paese per vecchi in cui compare il più incredibile killer di tutti i tempi, i Fratelloni di Minneapolis tornano nelle sale e all'attenzione globale con Burn after reading (in italiano – la solita pessima traduzione – A prova di spia), film d'impossibile inquadramento di genere: acida e sofisticata commedia, con coppie che si tradiscono in maniera forsennata e ridicola, amori via Internet e pedinamenti di studi di avvocati specializzati in cause di divorzio? Noir? Spy story? Apologo? Di tutto un po', e ancora d'altro un po'. Scalcagnati personaggi in cerca d'improbabili fortune, e i vizi di una nazione messa impietosamente alla berlina, incroci pericolosi con la massima centrale di spionaggio, da cui inesorabilmente dipenderebbero i grandi destini del mondo affetto, peraltro, dall'ipocrita morbo di certa realpolitik. In breve, una banda di cretini che si districa fra un equivoco e l'altro, sino ai sanguinosi botti e a un semilieto/amaro happy end.

«Cosa abbiamo imparato da questa storia? Niente! Beh almeno abbiamo imparato a non rifarlo più. Ma non abbiamo fatto niente! Che cazzo di casino!», la conclusione di un altissimo dirigente “spione”. Esilarante a suo modo e disarmante. Come noi tutti a bordo di una nave dei folli, e chissà quali nocchieri... Un film che si può leggere come un “elogio dell'idiozia”. Perfetti nella parte il puttaniere George Clooney, l'istruttore tutto muscoli e zero cervello Brad Pitt, l'analista licenziato dalla sua Agenzia John Malkovich, un bel trittico di star al servizio di una pellicola corrosiva che fa ridere e sorridere amaro. E tutto parte da un CD dimenticato in una palestra gestita da un ex prete ortodosso innamorato cotto di un'aiutante che vuole rifarsi tette e fianchi... Ah, si passa anche per l'ambasciata russa nello scivolamento della vicenda verso la sua conclusiva farsa-tragedia. Il problema è che magari, oltre i modi del cinema, queste cose possono sul serio e grottescamente accadere. Siamo, nella nostra vita quotidiana, relazionale, sentimentale e di homines politici, sotto il controllo di deficienti patentati, matricolati e autorizzati? Inconsapevoli per di più, noi e loro?

 

Alberto Figliolia


Articoli correlati

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy