Ho sempre amato e rispettato il ruolo, il talento e il contributo delle donne in ogni genere d’arte: fra tante altre le pittrici Mary Cassatt (americana), Rosa Bonheur (francese) e Frida Kahlo (messicana); le scrittrici George Sand, ossia Aurore Dudevant (francese), Françoise Sagan (francese), Agatha Christie e le sorelle Brönte (inglesi); i soprano Maria Callas (greca) e Renata Tebaldi (italiana) opera lirica; altre cantanti in diverse forme musicali, particolarmente quelle classiche, sopratutto nel campo lirico e pianistico. Poi le poetesse: Elizabeth Barrett Browning (inglese) Sylvia Platt ed Emily Dickinson (americane), Mary Meilak (gozitana), Doreen Micallef (maltese), e le tre poetesse italiane: Antonia Pozzi, Alda Merini e Paola Mara De Maestri.
Ed è stata proprio quest’ultima, che pochi giorni fa mi ha gentilmente regalato una delle sue più recenti collezioni di poesie, col titolo deliziosamente etereo Fiorita di Stelle (Aletti Editore); un libro di 82 pagine, con una copertina accattivante e 40 poesie davvero belle, scritte con la mano e le penne dell’anima e del cuore; poesie raggruppate con cura sotto titoli diversi come: Inno alla vita, Canto d’amore, All’ombra del ricordo, Donne, La prima roccia, Ritratti, Il tempo e Pensieri.
E proprio ogni titolo estende e intensifica con una grande sensitività il senso poetico di Paola Mara De Maestri oltre l’anima, il cuore, i sentimenti dolcemente musicali e femminili, che spesso diventano macchioline scintillanti di un’aura cosmica. Veramente, ogni poesia sa di armonie eteree, piccoli preludi fioriti e profumati, che passano ritmicamente da un sentimento all’altro; l’umanità della poetesse vola come una dolce brezza primaverile da un titolo all’altro; ogni poe-preludio varia in chiave, colore e armonia, per fare finalmente un vero inno affascinante e glorioso alla Poesia.
Fiorita di stelle, dedicato dalla poetessa al figlio Gioele, inizia con una prefazione molto interessante di Hafez Haidar e si chiude con una nota biografica della De Maestri, che contiene tutto ciò che uno vorrebbe sapere di questa donna, di questa bravissima poetessa, che continua ad abbellire e nobilitare la poesia italiana.
Alfred Palma
Alfred Palma, è un poeta, autore e il traduttore maltese per eccellenza, che con grande maestria ha affrontato la traduzione maltese della Divina Commedia di Dante. Si è anche occupato in passato della traduzione dei 38 drammi e sonetti di Shakespeare, oltre ad altre grandi opere di Oscar Wilde, Voltaire, DH Lawrence e Thomas Mann. Ha ricevuto il prestigioso Premio “Dante” nel 2021, riconoscimento assegnato dal Comitato di Malta a chi promuove e tutela la lingua italiana nel mondo.