(Avvento 1992)
Cada pioggia di sangue! Da te cada…
L’agnello pascolava immemore: noi
minuzie di carne.
Al Natale non chiedo pianti
non sacrifici d’agnelli…
Un bicchiere di vino rosso
la mia tenera speranza
voci dal mondo.
(12.1992)
*
Arido sentiero di terra cruda.
Non c’è sole potente che duri!
Danzano allodole e libere farfalle
e lillà nei giardini d’infanzia.
L’animo ha smesso i suoi canti.
Le messi sono lungi dal mare.
Ahimè, non salvo più nulla, ahimè!
M’inondano paure di sale.
Brucio!
Eppure…
Non c’è sole potente che duri!
(02.1993)
*
I vecchi hanno visto l’alba… solo ieri
sedevano sull’erba
o picchiavano nel sole
desideri e amori.
Oggi, grossi alberi adombrano un cortile
che annusano
da finestre chiuse.
I vecchi sentono l’autunno
sonnecchiare…
e nelle foglie cadenti
non osano
sognare l’estate.
(09.1993)
Pino Dell’Ago