Sabato , 23 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Valter Vecellio. Berlusconi in pensione? Chissà. Forse
14 Aprile 2011
 

Chissà, forse già tra qualche ora l’inquilino di palazzo Chigi smentirà quello che gli viene attribuito dal Guardian e Wall Street Journal; forse era davvero un ragionamento su ipotesi, come si è affrettato a precisare Paolo Buonaiuti; forse, al contrario, Silvio Berlusconi avrà guardato lo specchio: vi avrà visto un volto alla Micheal Jackson ultima maniera, avrà preso atto che ritocchi e trucchi estetico-chirurgici non annullano quello che è stampigliato sulla carta d’identità; forse si sarà, alla fine, annoiato della corte di nani ringhiosi di cui si è consapevolmente circondato; forse avrà cominciato a guardare con occhio disamorato la sua creatura, dove cortigiani famelici combattono tutti contro tutti per un brandello di potere; forse avrà preso atto che la sua rivoluzione liberale è un bluff, la sua immagine all’estero una macchietta che mette allegria in tutte le cancellerie; che, per quanto abile come imprenditore, da politico ha dimostrato di non saper fare neppure la classica O con il bicchiere.

Forse. Chissà. Diceva Abramo Lincoln che una persona può essere presa in giro per tutta la sua vita. Che un popolo può essere preso in giro una volta. Ma che non si può prendere in giro un popolo per sempre. E l’inquilino di palazzo Chigi ha preso in giro gli italiani anche da troppo tempo, e forse i suoi sondaggisti gli stanno facendo toccare con mano che il suo momento magico è finito, che nessuno crede più ai suoi trucchi, che è un prestigiatore che non sa più rinnovare il suo repertorio, e il momento del game over si sta avvicinando.

Forse. Chissà. Ma le sintesi del contenuto degli articoli del Guardian e del Wall Street Journal che nella serata di ieri sono state diffuse dalle agenzie di stampa, e che a Montecitorio e negli altri “Palazzi” venivano febbrilmente compulsati alla ricerca di significati particolari tra quella e quell’altra frase, riga e parola, alla fine avevano una sola novità: che a parlarne erano appunto due quotidiani stranieri, e in modo esplicito lo si attribuiva direttamente al Cavaliere di Arcore. Per il resto…

Già. Perché occorre andare indietro di qualche settimana: quando in occasione di un incontro con le gerarchie vaticane, l’inquilino di palazzo Chigi si è sentito fare un discorso dal segretario di Stato Tarcisio Bertone un discorso dai toni felpati, ma con un inequivocabile messaggio: il Vaticano continuerà a sostenere il governo di centro-destra da una parte perché non scorge un’alternativa credibile, dall’altra perché i suoi appetiti (che sono voraci e inestinguibili) sono meglio corrisposti da questa compagine. Però il cavaliere di Arcore ha perso credibilità con le sue incontinenze “private”, le sue Ruby Rubacuori e le altre ragazze dell’Olgettina; e meglio sarebbe garantire una successione. La condanna inappellabile è contenuta in due parole, quando, per definire il ventennio berlusconesco il cardinale Angelo Bagnasco ha scandito: “Disastro antropologico”. Del resto che ogni giorno la posizione per l’inquilino di palazzo Chigi si faccia sempre più imbarazzante, è nei fatti: un giorno nella veste di salvatore della “nipotina di Mubarak”, l’altro come finanziatore di una ragazza che si voleva strappare dal marciapiede…Uno che parla così, è davvero capace di tutto.

 

La successione: il sospettato numero uno, da sempre, è Giulio Tremonti: che piace alla presidente di Confindustria Emma Marcegaglia; può contare sull’amicizia di Umberto Bossi e la Lega lo considera per metà uno dei suoi; e poi ci sono i buoni e consolidati rapporti con le gerarchie vaticane. Favori passati, ma soprattutto pragmatica valutazione del presente. La segreteria di Stato vaticana e la Conferenza Episcopale seguono con partecipazione le mosse del ministro dell’Economia; oltretevere dicono che Tremonti ha perfino scavalcato Gianni Letta, gentiluomo del pontefice e che in Vaticano è di casa.

Al ministro venuto dalla Valtellina, il cavaliere di Arcore oppone – lo ha anche “presentato” alle eminenze vaticane – il ministro della Giustizia Angelino Alfano: meridionale, ex democristiano, affidabile… Il suo nome, tra i papabili alla successione, circola da tempo. Non ha la rete di potere su cui far leva come Roberto Formigoni, non si produce in spericolati voli teorico-pindarici come Tremonti, ma ha le sue buone carte da giocare, e il Giornale ne tratteggia lesto un “profilo”. Ma è credibile, quello che dice l’inquilino di palazzo Chigi, la sua voglia di “mollare tutto”, dopo – beninteso – aver sistemato le sue pendenze giudiziarie, come sta facendo in questi giorni con leggi cucite su misura su di lui? Oppure ha ragione Denis Verdini, quando avverte: lo dice solo per farsi pregare a restare? Chi dice di far parte del “cerchio magico” berlusconesco, in effetti, se la cava con un sorriso giocondesco e una mezza risata…

Forse. Chissà. Quegli ammiccamenti con il Guardian e il Wall Street Journal forse sono un mix di tante cose: la stanchezza che certamente ci dev’essere, la voglia di godersi, arrivati ormai all’inevitabile tramonto, il frutto di una vita di lavoro; ma anche l’avvertimento ai tanti nani che congiurano alla successione: voi siete nulla, decido io il come, il chi, il quando. E poi, sullo sfondo, la mai abbandonata e sopita tentazione del Quirinale. Mancano due anni all’appuntamento, e in due anni di cose ne possono accadere, anche le più imprevedibili. L’inquilino di palazzo Chigi ha indicato da tempo il suo candidato, e ieri lo ha riproposto: Gianni Letta, anche se è un segreto di Pulcinella quello che il Cavaliere è lì che punta, alla poltrona del Quirinale.

Berlusconi presidente della Repubblica, Alfano presidente del Consiglio: che coppia! L’alternativa? C’è chi la va a cercare a Bologna: un professore che sembra accoccolato in riva al fiume, in attesa che gli scorra davanti il cadavere del nemico; e filosofeggia: “Bravo generale è chi vince senza combattere”, un detto cinese che deve aver raccolto in uno dei suoi frequenti viaggi a Pechino.

 

Valter Vecellio

(da Notizie Radicali, 14 aprile 2011)


Articoli correlati

  Mellana. Aspirazioni
  Carlo Forin. Il porcile
  Renato Pierri. Il senso del ridicolo
  Marco Lombardi. L'Italia è gossip
  Maria G. Di Rienzo. Differenze
  Rosario Amico Roxas. Due discorsi per due uomini
  Valter Vecellio. Può essere che Berlusconi invecchi male… ma forse c’è un metodo nella sua “follia”
  Valter Vecellio. “Il baratto” di Michele De Lucia
  Enrico Peyretti. Lo statista senza immaginazione. Berlusconi su Obama
  Veronica Tussi. Le amare considerazioni di Alessio
  Maolori
  Marco Lombardi. La maschera di cera
  Rosario Amico Roxas. “Er più” vincente perché sconfitto
  Proprio l’8 Marzo?
  Valter Vecellio. Berlusconi al “Foglio”. C’è qualcosa di più grave del “reato di cena privata”...
  “Noi Siamo Chiesa” sul profondo malessere determinato dal nuovo scandalo
  Renato Pierri. Una cosa mi consola
  Primo Mastrantoni. Berlusconi e la “non sfiducia”
  Primo Mastrantoni. Tasse e Berlusconi al Parlamento
  Annapaola Laldi. Il dito di Bossi, le corna e le carinerie di Berlusconi e il 5 in condotta
  Rosario Amico Roxas. La vera crisi
  Valter Vecellio. Berlusconi, il paese di “merda” e tutti gli altri...
  Lidia Menapace. Mai sopravvalutare Berlusconi...
  Renato Pierri. Rassegnazione nel Dna
  Valter Vecellio. Più che le parole di Berlusconi, quello che “pesa” è il silenzio di tanti alleati
  Alessandra Borsetti Venier. Lettera di Elvira Dones a Berlusconi
  Gianni Somigli. La international pole position di sua poca altezza e quasi santità (santo subito!) con raccolta di firme incorporata
  Gianni Somigli. Contrordine casuale prefestivo
  Veronica Tussi. Un sogno 'originato' da recenti scandalose vicende
  Paolo Farinella. Senza la profezia, rimane la complicità
  Rosario Amico Roxas. Le forze del male e il cavaliere
  Valter Vecellio. Pensieri “spettinati”. Tra indecenza e volgarità
  Gigi Fioravanti. Appello elettorale
  Marco Cipollini: E diamoglielo il Nobel per la pace a Berlusconi!
  Rosario Amico Roxas. Ma non è un purosangue, è solo un brocco in disarmo
  Maria Lanciotti. Bignamino di una cronaca non ancora storicizzata – 7
  Elsa Morante. Come ogni mimo, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare
  Claudia Osmetti. Processo Mediaset: Non si vive di solo (anti)berlusconismo
  Rosario Amico Roxas. Avvertimento al PD
  Un appello dei “ragazzi di don Milani”
  “Papi” sul Gazetin di giugno
  Gino Songini. Ma diamogli un calcio nel sedere (metaforico, s'intende)
  Rosario Amico Roxas. La vittoria di Pirro
  Gino Songini. Mentre i cardinali tacciono
  Maria G. Di Rienzo: C'è riscatto nella voce
  Mellana. L’Impresentabile
  Jardim. Il gondoliere ('El Nuevo Herald', Miami 04/02/2011)
  Martina Simonini. Tre o quattro pillole per il 2013
  Paolo Diodati. La solitudine del numero uno
  Gino Songini. Una gita con Berlusconi
  Caso Ruby. Uovo di Colombo: Perché non abbassare la maggiore età?
  Valter Vecellio. La situazione: calma. È caos
  Nicola Vacca. Il basso impero del berlusconismo
  Luigi Fioravanti. Il vero scandalo
  History of Italy (opinione inglese)
  Garrincha. Berluscó
  Lidia Menapace. Quel benefattore di Berlusconi
  Giannelli. Settennato
  Valter Vecellio. La risorsa maggiore di Berlusconi è un PD senza proposte e iniziativa politica
  Martina Simonini. È tempo che ciascuno ci metta del suo
  Gigi Fioravanti / Marco Lombardi. Una ballata e una nenia per questi nostri tristi giorni
  Lidia Menapace. Berlusconi (e Formigoni)
  Rosario Amico Roxas. Il cavaliere e “La Perdonanza”
  Maria G. Di Rienzo. Nel nome del “papi”
  Rosario Amico Roxas. Nel pieno della simonia
  Rosario Amico Roxas. Quanto costa il Nobel per la Pace?
  Enrico Peyretti. Va cacciato
  Claudio Forleo. Le dame e il Cavaliere
  Marco Pannella. La mia lettera a Beppe Grillo
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy