Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Lisistrata
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Lidia Menapace. La questione nucleare
15 Marzo 2011
 

Le ragioni per le quali l'idea del governo italiano di imbarcarsi nell'avventura delle centrali nucleari proprio adesso è da respingere con forza, sono di immediata evidenza.

Tuttavia a me sembra che la discussione che si alimenta delle luttuose notizie dal Giappone non sia adeguata né contestualizzata, né portata a tutte le possibili conseguenze teorico-politiche. In sostanza mentre il vivere contiene sempre rischi più o meno calcolati, qui non si possono calcolare rischi, perché se una centrale è in un deserto la cosa è ben diversa che se è vicina a una metropoli o in un territorio molto antropizzato o più o meno sismico. E questi calcoli che includono interessi enormi non possono essere affidati a chi progetta o costruisce centrali anche per ricavarne profitto. Inoltre la permanenza dei fenomeni che seguono possibili perdite di radiazioni o anche solo lo smaltimento delle scorie, ipoteca un futuro così lungo da non essere immaginabile. Poiché io non rinuncio a credere che l'energia nucleare sia una vera risorsa, sono però altresì convinta che bisogna ripensare da capo tutta la fisica atomica, percorrendo una strada non soggetta a un immaginario di guerra come fu quello che servì a progettare la bomba di Hiroshima: quando Einstein a Truman che gli chiedeva quali sarebbero stati gli effetti della bomba rispose che non lo sapeva e Truman gli disse di provare, è evidente che erano ambedue prigionieri ciechi di un irresponsabile immaginario di guerra che li aveva profondamente inquinati. Ora gli scienziati ci devono dire su che immaginario lavorano, raccontarci i processi, i procedimenti, le precauzioni, il calcolo dei rischi, insomma spiegarsi senza reticenze. La scienza contemporanea è altamente narrativa, sostengono gli scienziati stessi. Dunque si spieghino, non continuino a pasticciare pericolosamente su un nucleare civile che può trasformarsi facilmente in militare e dunque il militare è incluso. Ci deve essere un tabu, una autocensura previa sull'utilizzo militare: sto per dire che gli scienziati e le scienziate debbono dire credibilmente se il loro nucleare è compatibile con i diritti umani; in fin dei conti Louise Mittner si ritirò dalla gara atomica proprio per ragioni umanitarie e scienziati europei rallentarono e sabotarono scientemente la ricerca atomica per evitare che finisse nelle mani di Hitler. La guerra deve essere espulsa non solo dalla storia, ma anche dalla scienza.

Quando ci fu Cernobyl le scienziate italiane fecero un importante convegno femminista nel corso del quale oltre ai dati conoscitivi che ci trasmisero, introdussero anche la nozione di “coscienza del limite” contro lo scientismo acritico e prometeico. Patrocinarono una ben più rigorosa e umana razionalità. Allora Rita Levi Montalcini se ne usci con la sua famosa frase: “Non tutto ciò che si può fare si deve fare”, resta sempre un vincolo di eticità e di cultura. Di quel convegno si è poi persa traccia, ecco perché bisogna costruire memoria e organizzazione.

Per ora mi fermo qui, ma vorrei proseguire perché il segreto che le cose militari portano con sé è nemico del vero, del giusto e anche della democrazia, così come decisioni prese sulla testa della cittadinanza violano proprio il fondamento della democrazia: l'umanità giustamente informata sceglie ciò che è positivo, e se si accorge di avere sbagliato, la volta dopo cambia voto: per questo bisogna sempre curare che una volta successiva possa esserci.

 

Lidia Menapace


Articoli correlati

  Michele Boato. Nucleare? Un costosissimo vicolo cieco
  Damiano Mazzotti. Nuove energie naturali e ricerca scientifica europea
  Valter Vecellio. Nucleare. Discutiamone
  Alfonso Navarra. A Vienna passi avanti verso il disarmo nucleare?
  Energia. Le centrali nucleari non servono
  Emma Bonino. Nucleare: e ora chi paga?
  Marco Lombardi. Emotivamente coinvolto, dico un NO razionale al nucleare (almeno in Italia)
  Alfonso Navarra. Buon 2015 antinucleare guardando a New York
  Mario Staderini. Nucleare, acqua...: la conoscenza è quel che serve davvero
  Michele Boato. Nucleare fuorilegge
  Gino Songini. Il rischio nucleare
  Giovani democratici Sondrio. Spot del Forum Nucleare: siamo sicuri sia obiettivo?
  Greenpeace Italia. Referendum nucleare: Maroni, fai risparmiare all’Italia 400 milioni di euro
  MAUS. Il nocciolo (da Notizie Radicali, 19/03/2011)
  Bruno Mellano. Nucleare: “Berlusconi preannuncia l'uso dell'esercito ed anticipa venti di burrasca”
  Elisabetta Zamparutti. Il nucleare francese è un fallimento
  No alla guerra, No al nucleare: il fumetto di un “figlio di Nagasaki”
  “Per il bene comune”. Non abbiamo bisogno del nucleare
  Primo Mastrantoni. Nucleare. Il Governo approva i criteri ma non individua i siti
  Primo Mastrantoni. Nucleare e il ministro Prestigiacomo. Quando il silenzio è d'oro
  Francesco Pullia. Nucleare, una scelta totalitaria da contrastare
  Bruna Spagnuolo: L’insensatezza delle centrali di terza generazione
  Referendum, campagna già fuorilegge
  Conviene, o risolve, tornare al nucleare?
  Elisabetta Zamparutti. Nucleare. L'Italia sempre fuori tempo
  Gino Songini. Il cavallo non domato (o indomabile?) dell'energia nucleare
  Maria G. Di Rienzo. L'ultimo messaggio di Miki
  Nucleare. Berlusconi passi dal decisionismo alla decisione. Si ricordi di Scanzano Jonico
  Nucleare. Dopo 20 anni sarà smantellata la centrale di Trino
  Oggi come ieri... Nucleare no grazie!
  Disarmisti esigenti. L'era atomica sta per finire
  Valter Vecellio. Dopo Chianciano, una riflessione a margine
  La mostra Senzatomica approda a Sondrio
  Valter Vecellio. Carcere, nucleare, morti sul lavoro, terremoto in Abruzzo, dissenso in Cina... nessuna notizia
  Movimento Nonviolento. Digiuno: un'azione nonviolenta per Libia e Giappone, militare e nucleare
  Disarmisti esigenti: Via le armi atomiche dall’Italia!
  Roberto Malini. Nucleare: il mondo è in grave pericolo
  Ministro Salute e sicurezza nucleare. Quando il silenzio sarebbe d'oro...
  Referendum 12-13 giugno. E se concretizzassimo una bella sorpresa?
  Primo Mastrantoni. Nucleare. Auto giapponesi radioattive. Questa energia non conviene mai
  Primo Mastrantoni. Nucleare: Fukushima e il Plutonio del quale non s'è parlato
  Carlotta Caldonazzo. Un accordo sul nucleare: necessità non necessaria
  Adriano Celentano. Referendum: “Questo voto è l’unico mezzo per sopravvivere, fidatevi”
  Nucleare. L'Austria converte il proprio reattore in pannelli solari
  Bruna Spagnuolo: Misteri dolorosi del rosario in giorni concessi al genere umano
  Alfonso Navarra. Vienna: grande pressione per il bando delle armi nucleari
  Maria G. Di Rienzo. Un brutto film
  Bruna Spagnuolo: La fabbrica del sogno-speranza
  Caterina Del Torto. In digiuno contro la guerra e il nucleare
  Vincenzo Donvito. No tombale al nucleare? No...
  Seminario Antinucleare in Valle Susa con Radio Radicale
  Primo Mastrantoni. Nucleare? Al consumatore non conviene
  Mao Valpiana e Alberto Tomiolo. Un impegno nonviolento antinucleare e antimilitarista
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 1 commento ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy