Il presidente del Senato Renato Schifani si augura fortemente che possa essere garantito il sacrosanto diritto di voto che dalla Costituzione è previsto per tutti i cittadini: la sostanza prevalga sulla forma. Noi invece ci auguriamo soltanto che la legge prevalga sugli abusi.
Fa riflettere vedere che coloro che deridevano Emma Bonino in sciopero della fame e della sete ora chiedono la violazione della legge per “garantire il voto a tutti i cittadini”: penso si riferiscano solo a quelli che voterebbero il PDL e non ai sostenitori della Lista Bonino-Pannella in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Umbria, Marche e Basilicata; Forza Nuova in Toscana, Umbria e Marche; Sinistra Critica in Umbria; Venetie per l'autogoverno in Veneto; PCL (lavoratori per il comunismo) in Emilia e Calabria; Io Sud in Basilicata; Federazione della Sinistra in Basilicata; Io Sud-MPA, La Destra, Lista Bonino-Pannella, Forza Nuova e Campania Libera in alcune province in tutta Italia.
Nessuno di queste Liste e Partiti ha fatto nulla di tutto ciò che sta inscenando il PDL: tutti hanno accettato la decisione dei Tribunali.
Non vorrei che si venisse a creare una situazione dove alcuni elettori siano più cittadini di altri.
Francesco Poirè