E faceva la ruota
Con l’abito di scampoli e scarti
La creatura ignara.
E sull’avvicendarsi volava
Dei popoli oppressi e falciati.
E leggera danzava
Sui disfatti millenni
Sull’atroce memoria
Sedimentata.
E lieve frullava
Con le scarpine di pezza
Avvolta la testa in un ritaglio di seta
Offrendo l’anello per un baciamano.
Maria Lanciotti