Lo scaffale di Tellus
Hamid Ziarati quest'oggi a Sondrio con “Il meccanico delle rose”
21 Novembre 2009
 

Sabato 21 novembre 2009

alle ore 18:00 in Sondrio

ospite della libreria VoltaPagina sarà
lo scrittore Hamid Ziarati

L'autore, iraniano che da molti anni vive in Italia,
ci presenterà il suo ultimo romanzo
Il meccanico delle rose (Einaudi)


Dopo la pubblicazione nel 2006 di Salam, maman, libro che ha segnato il suo esordio narrativo e che ha vinto il premio letterario “Giuseppe Berto” nella sezione “opere prime”, Ziarati torna ora ai suoi lettori con un intenso romanzo dalla moltitudine di voci, che si susseguono nei capitoli, raccontando le storie dei suoi protagonisti.

Akbar, che vive in un paese ai bordi del deserto dove si estrae la migliore essenza delle rose di Persia, è un capofamiglia religioso e rispettato e trova un modo tutto suo per rimediare ai torti del destino che gli ha rubato un figlio. Khodadad è appena un ragazzino quando fugge di casa in cerca di se stesso, nei giorni dell'anniversario del martirio dell'Imam Hossein e dei suoi settantadue seguaci.

Donya ha conosciuto la felicità e la disperazione, prima di andare in sposa a un uomo che ha il doppio dei suoi anni. Mahtab stava per laurearsi in medicina e iniziare una nuova vita, quando è incappata nei Guardiani della Rivoluzione.

Laleh ha il nome d'un fiore - quello del martirio - e forse è una “pazza d'amore”: è lei, dal letto di un ospedale, in un lucido delirio, a tirare inconsapevolmente i fili di tutte le storie, e a restituire il volto contraddittorio del suo amato, il meccanico delle rose. Il quadro dunque è compiuto. Ma chi è al centro di quel quadro ? L'uomo che da il titolo al libro ha creduto - come tutti - di essere protagonista della sua vita, ed è stato una comparsa in quella degli altri.

Quel che è certo è che sullo sfondo, dietro le tante figure, resta un Paese riconoscibilissimo ma mai nominato, per rispetto di chi - vivendo nei suoi confini - non può nominarlo.


Dialoga con l'autore

Valeria Palumbo caporedattore centrale de L'Europeo e scrittrice


L'ingresso è libero.


Roberta Songini



Hamid Ziarati nasce a Teheran nel 1966. A 15 anni, età che lo rendeva appetibile come soldato in Iran, si trasferisce in Italia, dove già vivevano il fratello e la sorella, entrambi medici. Qui frequenta prima il liceo e poi l’università al Politecnico di Torino, conseguendo la laurea in ingegneria. Dopo la pubblicazione nel 2006 di Salam, maman (Einaudi) libro che ha segnato il suo esordio narrativo e che ha vinto il premio letterario “Giuseppe Berto” nella sezione “opere prime”, Ziarati torna in libreria nel 2009 con Il meccanico delle rose (Einaudi), intenso romanzo in cui Reza, il protagonista “assente”, prende forma attraverso il racconto delle vite di chi ha avuto un significato per la sua esistenza. E sullo sfondo, dietro i tanti personaggi che incontriamo tra le pagine, si intravede un Paese riconoscibilissimo ma mai nominato, per rispetto di chi - vivendo nei suoi confini - non può nominarlo.

Hamid Ziarati vive a Torino con la moglie e 2 figli.

Scrive in italiano.


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