bluvanoni Spazio per l'arte contemporanea

Chiesa di San Rocco – Losone

IMAGO_LO

9,5 km² per 9 fotografi

Lorenzo Bianda, PierPaolo Bianda, Simon Brazzola, Giuseppe Chietera, Margherita Crocco, Dona De Carli, Piritta Martikainen, Roberto Raineri-Seith, Reto Rigassi.

promossa dal Comune di Losone

A cura di

Ivano Facchinetti

In collaborazione con

Galleria Cons Arc e Roberto Raineri-Seith

Vernice

25/09/2009 alle ore 18:30

Apertura

da giovedì a domenica, 25/09 – 25/10/2009

ingresso gratuito, dalle ore 14:00 alle 19:00

Presentazione catalogo

26/10/2009 alle ore 16:00

Informazioni

Cancelleria comunale Losone

Tel. +41(0)91 7857600 – info@losone.ch

Qui pagine Web sulla mostra

Losone come soggetto e come scenario di accadimenti. Losone borgo in un contesto territoriale vasto. Losone con la sua storia e la sua contemporaneità. Losone microcosmo con un passato, un destino ed una vitalità uguale e diversa da altri cosmi (più piccoli o più grandi). Losone obiettivo testimoniato da fotografie d’autore.

Un grande oggetto regge la mostra. Ferro - Spazio metallico. Ferita - San Rocco. Punte - San Sebastiano. Lama deposta nel tempio per accogliere il tempo fotografico. Memoria evocata, mai lesa. Un viaggio fra i tanti possibili. Nove fotografi. Diciotto occhi in simultanea frugano il nostro territorio. Esperienze indagatrici in situazioni incontrate che sono porzioni della Terra con valori universali. Parte del nostro vissuto scritto con la luce per renderci attenti di un pericolo possibile: la memoria si può cancellare. Ci sono però dei predestinati che possono farla riaffiorare; per ribadire che ogni buon futuro si può costruire solo con la comprensione del passato, qualunque esso sia. Siamo tutti su questo vascello, che non è pirata. È la grande nave che il giusto tempo corroderà.

Periodo aperto che non consumerà i luoghi fotografati; oltrepassati oggi saranno altro, nuovamente provvisori oppure ancorati nel ricordo. IMAGO_LO vi ha navigato attraverso con suo privilegio, tracciando archi e punti di riferimento.

Ivano Facchinetti, curatore e coordinatore della mostra