È uscita per ferragosto la nuova edizione del Gazetin. Il racconto di Leonardo Marchettini (presidente della Famiglia Valtellinese di Roma) che, ormai per tradizione, il giornale ospita d'estate è dedicato quest'anno alla figura della scrittrice valtellinese Ines Busnarda. Marchettini la ricorda... 'dai banchi di scuola', in quel di Naguarido, dove – lei giovane maestra e lui bambino – si sono conosciuti per i cinque anni delle elementari. Ne esce un caloroso omaggio, nel quale coralmente il giornale si associa con la copertina.

“Il prezzo della verità” s'intitola il pezzo nel quale Vanna Mottarelli dà conto dell'esecuzione della sentenza d'appello che ha condannato il giornale nei confronti di Marco Cottica. La cronaca delle ultime vicende – “pignoramento selvaggio” incluso – diviene l'occasione per amarissime, quanto fondate, considerazioni circa “la norma capestro della provvisoria esecuzione delle sentenze” e più in generale sulle condizioni della giustizia in Italia. Attualità, dibattito e cronaca civile proseguono con Gino Songini che si sofferma questo mese sul “rischio nucleare” con brevi note sulla scelta governativa che può assumere dimensioni non quantificabili nei suoi effetti spazio-temporali. Nella rubrica “Periscopio valtellinese”, inaugurata giusto il mese scorso, Martina Simonini propone alcuni “Pensierini sulla parità di genere”.

Dalla versione Web, selezionato con cura dalla coltivazione “Telluserra”, giunge sul mensile un racconto noir per l'estate, omaggio della scrittrice romana Maria Lanciotti: “Tutto cominciò con una morte bianca”. E fin dal titolo è subito chiara la coniugazione con i temi di impegno civile che caratterizzano 'l Gazetin da un ventennio. Così come prosegue lungo un solco ben tracciato, che potremmo definire di inchiesta culturale, la presentazione di Erasmus, una nuova associazione molto attiva in Lombardia, diretta dall'olandese Dorothé Beekhuizen intervistata per il giornale, nella duplice versione on line e cartacea, da Alberto Figliolia.

In “Itaca” chiude il ciclo “Autovetture”, mentre «Oggi Sposi» “Sulla 38” finiscono in “Balera” a Ravenna, con omaggio ferragostano dalla pediatra valchiavennasca Barbarah “Sulla panchina” di Pavia.

Ricca la sezione delle recensioni. Ultime visioni al Cinema, con Figliolia, per Il caso dell'infedele Klara di Roberto Faenza; Letture di: Paola Mara De Maestri per la raccolta di “storielle tiranesi” di Ezio Maifré, Crùsti de pulénta; Annagloria Del Piano per Il rapporto di Philip Claudel e ancora Alberto Figliolia, qui... sportivo, per il libro di Luca Corsolini: Confesso che ho sbagliato.

Mentre altri temi di attualità li trovate in apertura direttamente enunciati dai lettori – Silvio Canova da Sondrio (“Amate il forestiero, perché anche voi foste forestieri”) e Dora Domitila Comisso da Udine (“Continua così, Gazetin!”) – chiosa il numero ferragostano Veronica Tussi che ci partecipa di “Un sogno 'originato' da recenti scandalose vicende”...

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