THOMAS HARDY
(1840 – 1928)
The garden seat
Its former green is blue and thin,
And its once firm legs sink in and in;
Soon it will break down unaware,
Soon it will break down unaware.
At night when reddest flowers are black
Those who once sat thereon come back;
Quite a row of them sitting there,
Quite a row of them sitting there.
With them the seat does not break down,
Nor winter freeze them, nor floods drown,
For they are as light as upper air,
They are as light as upper air!
La panchina del parco
Fu verde un tempo, ora è livida e stenta…
Già salda, ogni zampa è sempre più lenta…
Presto, si accascerà senza saperlo.
Presto si accascerà, senza saperlo.
La brace dei fiori a notte si annera,
torna di chi vi sedette la schiera…
Uno, e dopo un altro, in fila, si siede…
Uno dopo l’altro, in fila, si siede.
Stanno sulla panchina, che non crolla,
né inverno li gela o pioggia li ammolla:
perché sono leggeri come l’aria,
leggeri sono loro come l’aria!
FRANCIS HARVEY
(1925)
Letting go
for Gerard Moriarty
He came today to take away her things
(I’m glad I wasn’t there to see them go):
blouses and dresses, lingerie and rings,
even that tattered doll minus its toe.
I know we have to let them live their lives.
Not even love can change a thing like that.
Live and let live it was and it survived
the dramas of her love life and her hats.
But something deeper warns us to let go,
one of those things we never put in words.
Out of the darkness sunlit flowers grow,
under the silken cloak scabbards and swords.
Lives are for living: she must live her own.
The mystery of love is flesh and bone.
Lasciali andare
per Gerard Moriarty
Oggi è venuto a prenderci, di lei, il resto
(meglio non li abbia visti già andare via):
vesti e camicette, anelli e biancheria,
e il pupazzo di pezza, mutilo e pesto.
Lo so, vanno incontro alla loro esistenza,
mutarla non può nemmeno il nostro amore.
Col ‘vivi e lascia vivere’ almeno assenza
ci fu di quei balordi drammi del cuore.
Ma un che di più profondo ci persuade,
un sentimento che non si sa a parole.
Spuntano dalla notte fiori nel sole,
da sotto un manto di seta invece spade.
Le vite van vissute: la sua lei possa.
Il mistero d’amore è di carne e di ossa.