Rinviata dal 17 febbraio scorso, si è tenuta oggi innanzi al GIP del Tribunale di Brescia l'udienza per la richiesta di rinvio a giudizio di Vanna Mottarelli (foto), autrice dell'articolo «Fanfarillo “one self man”» pubblicato sull'edizione di agosto 2004 de 'l Gazetin, e di Enea Sansi, direttore responsabile del periodico, a seguito della querela presentata dal dott. Fabrizio Fanfarillo, giudice presso il Tribunale di Sondrio, sentitosi «profondamente offeso» dalla predetta pubblicazione. La prima udienza del processo è stata fissata per il 9 ottobre 2009.

I due “imputati” hanno dichiarato di essere sereni e tranquilli in quanto ritengono esista ancora in Italia, malgrado gli indubbi e preoccupanti segnali di segno contrario, la libertà di stampa (il diritto di cronaca e quello di critica) e una giustizia in grado di assicurarla. «Affrontiamo a testa alta il nuovo procedimento», hanno commentato uscendo dall'aula di Via Moretto dove un enorme crocifisso sovrastava comunque la scritta “LA LEGGE È UGUALE PER TUTTI”, «perché il giornale non ha fatto altro che rendere pubblici dei fatti e dei provvedimenti, provati e documentati. Se gli stessi risultano disdicevoli, certamente tali non sono per il fatto di essere stati divulgati».

«Del resto», hanno concluso, «anche recenti sentenze della Corte di Cassazione e della Corte Europea hanno ribadito non solo la piena liceità ma anzi il “dovere civico” di criticare l'operato della magistratura da parte di una libera stampa, poiché ciò contribuisce a una buona amministrazione della giustizia».

Come si riferiva su queste pagine nel servizio del 1° luglio scorso (vedi correlazione in calce), la nuova iniziativa giudiziaria che tende a zittire la libera informazione viene dopo quella analoga assunta in precedenza dal curatore dei fallimenti Gianoncelli per la quale, proprio in giornata e sempre da Mottarelli e Sansi con l'assistenza legale dell'Avv. Franca Alessio, è stato notificato il ricorso in Cassazione per l'abnorme sentenza pronunciata dalla Corte d'Appello di Milano la scorsa estate. Ma di questo forniremo ampia documentazione e i necessari approfondimenti nelle prossime settimane e mesi. (Red.)