Elena Santarelli, Francesca Lodo, Giulia Montanarini e Cristina Quaranta con i prodotti tipici locali in un trionfo di bellezza e di gusto. Così si presenta “Valtellina: che delizia!”, l’evento promozionale che si svolgerà a partire da mercoledì 1° marzo, a Sanremo, in concomitanza con il Festival della Canzone Italiana, per iniziativa dell’Amministrazione provinciale e del Gal Valtellina Leader in collaborazione con i consorzi di tutela e le associazioni di produttori.

La Valtellina enogastronomica e insieme la Valtellina turistica, i prodotti agroalimentari e il territorio di cui sono espressione, si presenteranno ad un folto pubblico di giornalisti delle più importanti testate nazionali e alle telecamere delle trasmissioni televisive più amate mercoledì pomeriggio: come già riferito, tre rinomati cuochi mostreranno tutta la loro abilità cucinando tre piatti della tradizione locale. Nella presentazione saranno affiancati dalle quattro bellissime madrine, volti noti della televisione, che illustreranno i piatti e parleranno dei prodotti e delle bellezze della nostra provincia. Al termine sarà festa grande per tutti i presenti con degustazione di pizzoccheri, formaggi, bresaola, mele, miele senza farsi mancare del buon vino.

Nelle giornate successive, nell'ambito delle iniziative informative rivolte a pubblico, giornalisti e cantanti, cesti ricolmi di bontà tipiche verranno consegnati da Cristina Quaranta ai grandi nomi dello spettacolo, della musica e della televisione.

L’assessore provinciale all’Agricoltura Severino De Stefani, che mercoledì presenzierà all’evento a Sanremo, è fiducioso sul buon esito della manifestazione: «Per noi si tratta di un’occasione irripetibile per presentare i nostri prodotti e il territorio davanti a giornalisti e televisioni. Come Provincia puntiamo su iniziative promozionali di alto livello per allargare la conoscenza dei prodotti della nostra tradizione agroalimentare e questa indubbiamente lo è. La collaborazione dei consorzi di tutela ci consente di fare sistema e di promuovere iniziative congiunte che sono apprezzate da tutti».