Vilipendio nei confronti del papa: bene ministro Alfano, un 'reato' di opinione non si persegue!
19 Settembre 2008
 

Ci eravamo subito appellati al ministro della Giustizia Angelino Alfano perché non concedesse l'autorizzazione alla Procura per procedere contro Sabina Guzzanti indagata per vilipendio nei confronti del Papa, in relazione alle affermazioni fatte l'8 luglio scorso durante la manifestazione “No Cav Day” in piazza Navona.

Oggi plaudiamo all'iniziativa del ministro di non concedere l'autorizzazione. Le nostre carceri già esplodono, le nostre aule dei Tribunali e il sistema giustizia più in generale è al collasso, evitiamo di perseguire reati che non dovrebbero esistere in una Paese libero, democratico, civile e senza la paura del diverso.

Non condivido ciò che dici, ma sarei disposto a dare la vita affinché tu possa dirlo” diceva Voltaire. Questo principio dovrebbe essere alla base delle nostre leggi e della nostra convivenza: una cosa sono le opinioni e altro i reati. Questi ultimi devono essere puniti e sanzionati, ma le idee, anche le più raccapriccianti devono restare libere di circolare. La libertà di pensiero e di espressione è del resto l'unico vaccino in grado di difendere la democrazia da attacchi mortali.

 

Donatella Poretti


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