Massimo Arcangeli: Barack Obama. Botta & Risposta 1
05 Settembre 2008
 

 

In questo settembre sempre estivo e lucente inizia la rubrica “Botta & Risposta” di Massimo Arcangeli. Il linguista pesca una frase recentemente pronunciata da un politico o da un qualunque altro personaggio noto e la commenta in chiave scanzonata e ironica. Dopo i lettori navigatori del web e di Tellusfolio potranno arricchire il testo con commenti. (cds)

 

 

«Dovremo essere tanto accorti nell’uscire dall’Iraq quanto poco accorti siamo stati nell’entrarvi» (Barack Obama).

 

Chissà a chi chiederà, l’aspirante presidente americano, la via più breve e sicura da percorrere? Viene in mente la celebre domanda rivolta da Totò, nella milanese piazza del Duomo, a un ghisa: “Noi vogliamo sapere per andare dove dobbiamo andare, dove dobbiamo andare?” (Totò, Peppino e la Malafemmina). Battuta per battuta, qualcuno ricorderà l’esortazione di Russell Crowe, generale romano, ai soldati in procinto di affrontare i barbari in territorio nemico: “Al mio segnale scatenate l’inferno” (Il gladiatore). O la minaccia dello sfidante russo a Rocky nel quarto film della serie interpretata da Stallone: “Ti spiezzo in due”. Altri tempi. Li annunciava, più di vent’anni fa, Il declino dell’impero americano del canadese Arcand.

 

 

 

Nota biografica

Massimo Arcangeli, linguista e critico letterario, e scrittore, Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Cagliari, propone il suo profilo e la bibliografia delle sue pubblicazioni, nel suo sito: www.massimoarcangeli.com


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