(Apcom) - Il leader del gruppo rock cubano Porno para Ricardo, Gorki Águila, conosciuto per le sue critiche rivolte al regime castrista, è stato liberato e condannato a pagare una multa di 17 euro (600 pesos cubani) per il reato di «disobbedienza». Lo riporta il sito web del quotidiano spagnolo El Pais. Il cantante, inizialmente accusato del reato più grave di «pericolosità sociale», era stato arrestato lunedì dalla polizia cubana.
«Questo cambio di accusa mi è stato comunicato prima di arrivare in Tribunale», ha raccontato il trentanovenne Gorki ai giornalisti riuniti nella sua casa, dove è stato riportato dalla polizia al termine del processo. Secondo il cantante, le autorità cubane con questo arresto gli hanno voluto dare “una lezione” per zittire lui e il suo gruppo. Ma «non sono un politico, sono semplicemente un artista», ha detto ancora Gorki. «Ho criticato quello che mi dà più fastidio».
Il capo della Commissione cubana per i diritti umani e la riconciliazione nazionale (CCDHRN), Elizardo Sanchez, uno degli osservatori presenti all'udienza in tribunale, ha detto che il processo è stato «irregolare»: Una «farsa giudiziaria», in cui non sono state rispettate «le garanzie processuali».