(…) se una sperimentazione c’è, in Silvia Monti, è proprio quella di uno sforzo verso la concretezza senza compiacersi di un tono rigorosamente basso, non per questo declinato a varianti liriche, oniriche o tecnicistiche. Nessuna rarefazione o astrazione della materia ordinaria o quotidiana, ma piuttosto una pronuncia tanto più efficace quanto più i frammenti di realtà sembrano offrire un surplus di matericità al discorso. Da qui il procedere per originali configurazioni, più votate a scardinare la struttura del testo come gli incisi tra parentesi che di volta in volta aggiungono una specificazione (di modo, di luogo, di tempo) e vanno a compilare la natura meditativa, evitando però le «secche» del soggettivismo e lasciando intatti solo gli elementi razionalizzabili.
(dalla postfazione di Mary B. Tolusso)
così uguale assomiglia molto ad un ellepì dove le tracce non si susseguono a caso (o forse sì…). raccoglie nuovi testi insieme ad alcuni già pubblicati e nuovamente rivisitati.
la scelta di un editore print on demand (lampi di stampa, 'collana festival',) non è casuale né dettata dalla contingenza (non trovare un vero editore, ad esempio) ma è piuttosto una scelta ardita/anarchica/sensata (per rubare le parole a valentino ronchi, curatore della collana).
dalla sezione (love songs)
(m.c.)
quella è stata davvero l’ultima cena
delle ipocrisie. dopo, pagato il conto,
siamo uscite
ed io definitivamente dalle vostre vite.
adieu, bye-bye, aufwiedersehen, good bye!
dalla sezione (casa!)
/
con le parole ingarbugliate, così fitte e aggrovigliate
da darmi tregua, sono nel bosco
sotto gli alberi sotto il cielo
sotto le stelle sotto il sole
sotto e sopra ogni mio pensiero.
e mi lascio scivolare come se fosse questa
la stagione giusta, la mia:
pensieri quanto mai mortali e comuni, normali
domande poche, nemmeno necessarie.
sotto questo sole questa pioggia questi rami
questi strani e variopinti richiami
(tanti uccelli) che non so neanche vedere.
sono nel bosco e in questo stato
pur avendo sempre odiato
d’annunzio. ma non la pioggia nel pineto.
Giovedì 19 giugno, dalle 18
c/o libreria eQuiLibri, via farneti 11- milano
(www.libreria-equilibri.eu)
presentazione della collana festival (lampi di stampa ed.)
curata da Valentino Ronchi.