One Shot
3. Silvia Monti domanda a Mary B. Tolusso
07 Aprile 2008
 

 Il secondo appuntamento è con una poetessa (o poeta? Effettivamente non le ho mai chiesto come preferisca essere chiamata) che, inutile farne mistero, mi piace molto e che dovrei ringraziare, non tormentare…

 

L’inverso ritrovato (Lietocolle Ed.) è il primo tuo libro che ho letto. E mi ha veramente catturata. Solo dopo mi è capitato di leggere Cattive maniere e Spine ed aghi (Campanotto Ed.), due libri che mi hanno lasciata un po’ perplessa. Ho pensato che non fossero -qualitativamente- niente di che…

Perciò la domanda:– ma cosa t'è successo, carissima Mary B., ad un certo punto?

 

Quei libri sono il frutto di esperienze molto giovanili che, presa da euforica stoltezza, ho lasciato pubblicare successivamente. Del resto così ho imparato la differenza tra l’indecente e il decente. Mi conforta il fatto che Szymborska ha categoricamente impedito fossero tradotti e pubblicati all’estero i suoi primi due libri di poesia (ne ho letto alcuni frammenti tradotti in un saggio).

 

 

 

Guardai indietro, dicono, per curiosità

ma, curiosità a parte, potevo avere altri motivi.

 

 

I letti svelati, lunghi come vagoni,

le tendine abbassate, tutti potevano

andarci, ogni corpo nato da donna.

E la camera da letto – fatta

per fare quelle cose – aveva una candela

contro il buio che si arrampica

come una pianta. Quattro bamboline

in porcellana, un libro per le ore solitarie,

lo stesso mio dentifricio.

La porta non sembrava senza prospettive

e la finestra conservava una via d’uscita.

Certo ho pensato che la stanza fosse

vuota, che ci fosse qualcosa

di immortale, era più facile scordare l’obbligo,

il prezzo, la selezione dei fatti.

I corpi puliti e nudi, gli asciugamani bianchi.

 

(inedito)

 

s.

www.smonti.blogspot.com

 

 

Mary Barbara Tolusso è nata nel 1967, laureata in Lettere Moderne vive tra Trieste e Milano dove lavora come giornalista. Ha pubblicato i volumi di poesia Cattive Maniere (Campanotto, 2000), L’inverso ritrovato (Lietocolle, 2003 - Premio “Pasolini” 2004).

Svolge attività di consulente editoriale, dirige la rivista Almanacco del ramo d’oro (Il ramo d’oro, Trieste) e collabora alla nuova edizione dell’Almanacco dello Specchio (Mondadori).

Sue poesie sono uscite su varie antologie e riviste. Suoi testi sono stati tradotti in spagnolo, sloveno, americano.

 

www.mbt.altervista.org


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