L’Expo del 2015 è una grande occasione per Milano e per l’intera Lombardia, Valtellina compresa, ma le opportunità dovranno essere attentamente valutate per sfruttarne appieno il potenziale nell’ottica dello sviluppo del nostro territorio. Per la provincia di Sondrio sarà la Società di Sviluppo Locale a svolgere questo compito strategico e a tradurre per imprese e operatori di tutti i settori i vantaggi che l’Expo porterà in dote. L’importante decisione è stata proposta ieri dal Consiglio di Amministrazione, guidato dal presidente Aldo Faggi, ai soci riuniti in assemblea che l’hanno approvata all’unanimità. Il 2015 sembra lontano, ma vicina è la fase di programmazione degli interventi e la Società di Sviluppo Locale è pronta a far valere il proprio ruolo al servizio del territorio e delle imprese.
L’operatività e il dinamismo dell’organismo che riunisce pubblico e privato sono stati sottolineati negli interventi dei soci che hanno espresso a turno la loro soddisfazione per la qualità e l’efficacia dei progetti sviluppati o in corso di elaborazione. Una condivisione e un’unità d’intenti sanciti dai voti unanimi su tutti gli argomenti inseriti all’ordine del giorno: dalla relazione degli amministratori al bilancio. Il pareggio nel 2007 si raggiunge a circa 384mila euro, più del triplo rispetto al 2005. La voce più significativa è rappresentata dalla realizzazione di progetti e studi, pari a oltre 230mila euro. Nel 2005 non si arrivava nemmeno a 16mila e la crescita su base annua supera il 500%. Le cifre attestano la crescita della Società di Sviluppo Locale che, particolarmente negli ultimi due anni, ha monitorato la situazione provinciale, ha analizzato le criticità e ha interloquito con aziende, operatori ed enti pubblici per definire aree di intervento e avviare progetti in grado di fornire risposte o di indicare percorsi nella direzione dello sviluppo del sistema socio-economico provinciale.
Come evidenziato dall’amministratore delegato Sergio Schena nella relazione programmatica per il 2008, la Società di Sviluppo Locale si concentrerà su quattro principali fattori: infrastrutturazione del territorio, innovazione, risorse umane, sostenibilità energetica e ambientale delle strategie di sviluppo del sistema locale. Schena ha quindi elencato i progetti conclusi: il Rapporto sull’Innovazione e Valtellina Innova, l’analisi dei fabbisogni formativi con progettazione di corsi nell’ambito del Polo formativo, la valorizzazione del bosco nell’ottica della filiera del legno, la creazione del Consorzio hi tech che riunisce 13 imprese del settore. Tra i progetti in corso di realizzazione figurano l’indagine sul capitale umano, la progettazione tecnica del nuovo Gal, il Gruppo di Azione Locale per sviluppare i progetti europei Leader Plus, il piano di sviluppo sostenibile e risparmio energetico. Per il 2008 sono previste attività di sensibilizzazione di studenti e imprese per promuovere stage in provincia, erogazione di borse di studio a neolaureati su progetti innovativi e la realizzazione di un master per giovani imprenditori.
L’assemblea ha anche provveduto alla nomina del nuovo componente del Consiglio di Amministrazione: Francesco Grimaldi, indicato dall’Amministrazione provinciale, sostituisce il dimissionario Roberto Baitieri.
Società di Sviluppo Locale