Diario di bordo
Arvangia. Nasce nelle Langhe l’Osservatorio Piemontese della cultura diffusa
20 Marzo 2008
 

Viene confermato per sabato 29 marzo a San Donato di Mango, nelle Langhe, con inizio alle ore 10:30, il grande raduno del volontariato culturale che si riconosce nel manifesto Arvangia della Cultura diffusa ed è disponibile ad impegnarsi per dare vita all’Osservatorio Piemontese di tutela della cultura di territorio. L’Arvangia, Associazione della rivincita culturale, rinnovato il Consiglio Direttivo e approvato il programma di attività annuale a tre grandi corsie (Nutrire le radici – Dare voce alla memoria che tace – Dare spazio alla cultura condivisa che emoziona e coinvolge) prepara l’incontro di sabato 29 con il fermo proposito di dare spazio a tutte le persone che desiderano testimoniare le buone pratiche culturali meritevoli di attenzione.

Significative le adesioni già pervenute alla Segreteria organizzativa (mail arvangiaculturale@alice.it, tel. 338 1761673). Dall’Associazione Il nostro teatro di Sinio all’Associazione Masche di Paroldo, da Coumboscuro di Sancto Lucio alla Compagnia del Birun di Peveragno, dall’Università di Territorio attiva a Diano e Grinzane alla Fondazione Roeroattiva di Montà d’Alba, da Crosiera di Cuneo a MonforteArte: sono significative e importanti le presenze annunciate, che si auspica possano crescere ancora per dare voce alla cultura più radicata e condivisa. Il programma della manifestazione prevede la presentazione delle buone pratiche culturali che l’Osservatorio intende prendere sotto tutela, la discussione delle dieci Tesi sui no e sui sì della cultura che aiuta il territorio a crescere, la formazione del Comitato di saggi che sarà chiamato a definire il percorso programmatico dell’Osservatorio e la sua progressiva diffusione a macchia di leopardo sul territorio regionale.

I promotori dell’iniziativa, documentata dal sito www.crosiera.net, informano che le prenotazioni all’incontro conviviale che alle ore 13 concluderà la sessione di lavoro del mattino si ricevono al numero 0141 89112 chiedendo di Graziella, e che nel corso di quella che è stata annunciata come “Festa della cultura del territorio” l’Associazione Arvangia darà voce ad esponenti di gruppi da anni impegnati a valorizzare le peculiarità di lingua, cultura, letteratura e tradizioni piemontesi. I rappresentanti di Associazioni, filodrammatiche, gruppi folcloristici, orchestre, cantorie, gli attori, scrittori, poeti e studiosi che intendono partecipare attivamente alla festa portando in omaggio brevi momenti di spettacolo e di animazione sono invitati a rivolgersi il più presto possibile alla già ricordata Segreteria operativa al recapito di posta elettronica arvangiaculturale@alice.it o ai recapiti telefonici 0173 69114 (mattino) e 0173 35946 (in orario pomeridiano o serale).

 

In occasione dell’incontro in programma sabato 29 marzo sarà presentato ufficialmente il bando relativo alla quattordicesima edizione del premio annuale “Carmelina Brovia e le sue sorelle” che l’Associazione Arvangia organizza in collaborazione con la Pro Loco e l’Associazione Il nostro teatro di Sinio per domenica 11 maggio, ore 17 del pomeriggio. Per il 2008, come stabilito nell’incontro programmatico svoltosi a Roddino nella serata di venerdì 14 dicembre 2007, l’evento è finalizzato alla crescita dell’Osservatorio Piemontese della cultura diffusa e destina dieci contributi (parte in pubblicazioni e parte in denaro) alle Università popolari, di territorio e della terza età (Unidea – Utea – Unitre – Centro Anziani e Biblioteche) che nei programmi di attività abbiano saputo dare spazio alla cultura locale, incontrando il gradimento dei propri iscritti. Per partecipare gli organismi interessati a concorrere devono inviare la propria candidatura alla Segreteria del Premio, presso gli Uffici del Comune di Sinio, in via Regina Margherita, 6, 12050 Sinio, tel. 0173 613420 indicando il calendario degli incontri organizzati tra il 2007 e il 2008, con particolare riferimento alle tematiche di cultura di territorio che hanno trovato spazio, con una breve relazione sul numero di partecipanti e sui dati di gradimento e coinvolgimento. È possibile documentare le iniziative segnalate anche attraverso fotografie e copia delle locandine utilizzate per pubblicizzare gli incontri. Per informazioni di approfondimento sul premio è attiva la Segreteria dell’Associazione Arvangia all’indirizzo mail arvangia@casamemorie.it

 

Nello stesso giorno riapre i battenti “Il pollaio dei giovani artisti”, metamorfosi culturale nella Langa di Fenoglio.

Alle ore 15:30 di sabato 29 marzo torna d’attualità la più originale tra le tante metamorfosi che caratterizzano quelle che Fenoglio chiamava le Langhe della malora (cascinali in pietra ristrutturati, stalle trasformate in salotti, fienili diventati camere da letto, porticati riconvertiti in sale degustazione). Riguarda il locale che fino al 1994 serviva alla perpetua del parroco di San Donato da pollaio e ricovero attrezzi, attiguo all’ex casa canonica, ora “Casa delle Memorie”. Dal piemontese gioch, termine che indica un’abitazione misera e angusta, priva di ogni comodità, adatta solo a proteggere le galline, di notte, dalle volpi e dalla faìne, l’antico pollaio della perpetua di San Donato, ristrutturato dall’Associazione Culturale Arvangia, è diventato negli anni una sorta di atelier senza fronzoli per i corsi di pittura coordinati dalla pittrice Gabriella Piccato e frequentati nelle ultime settimane di agosto da studenti della scuola dell’obbligo aspiranti artisti. Da sabato 29 marzo torna ad operare come “pollaio dell’arte giovane”, galleria d’arte ante litteram per il “travaglio” artistico di giovani desiderosi di farsi conoscere e di mettersi in gioco. Lo presenteranno tre ex studentesse del Liceo Artistico “Pinot Gallizio” di Alba, Carola Balma, attualmente insegnante dello stesso Istituto, Serena Bosca, studentessa di Accademia a Cuneo, e Tiziana Servetti, pittrice e artista polivalente. La mostra che verrà inaugurata sarà la prima di un ciclo che vuole liberare l’arte dai vincoli d’immagine da quartiere alto che mortifica la creatività e il bisogno espressivo dei giovani. La visita alla mostra sarà possibile per tutto il mese di aprile e viene curata da Serena, reperibile all’indirizzo di posta elettronica nerena88@libero.it, convinta che anche un piccolo atelier come quello di San Donato di Mango può portare alla scoperta di promettenti artisti capaci di esprimersi attraverso opere che lasciano una traccia in chi le osserva, stimolando la riflessione e l’interpretazione.

 

L’Arvangia invita associati, operatori culturali, amici e simpatizzanti della cultura di territorio a segnalare le situazioni positive di cultura di territorio da valorizzare e far conoscere sabato 29 marzo e invita tutti a prenotare un posto in prima fila presso l’Osteria della Posta a San Donato di Mango telefonando allo 0141 89112.

 

Associazione Culturale Arvangia


TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276