Diario di bordo
Autority per le Ferrovie inutile. Soldi pubblici buttati al vento
07 Dicembre 2007
 

L'Autority per le ferrovie? Inutile sperpero di soldi pubblici.

La proposta del Ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, inviata al Parlamento, di istituire una Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria non ha proprio senso. Infatti, tale attività è competenza di RFI, la società dell'infrastruttura del Gruppo FS, che ha il compito di garantire la sicurezza ferroviaria. A che serve una struttura parallela?

L'Autority avrà un organico di 200 persone e un budget di 19,5 milioni di euro. Sede della struttura: Firenze. Contenti il presidente della regione Toscana, Claudio Martini, e il sindaco di Firenze, Leonardo Dominici. E perché mai la sede a Firenze e non ad Ancona o Bologna o Genova,ecc.?

Tra l'altro questo comporterà ulteriori costi perché, come già successo, l'Autority avrà anche una sede di “rappresentanza” a Roma. Così si pagheranno due affitti.

La domanda che rivolgiamo al ministro Bianchi è semplice: non a cosa ma a chi serve tale struttura?

 

Primo Mastrantoni, segretario Aduc


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