Tra Sondrio e Morbegno si dipana la seconda parte del Corso per Operatore Transfrontaliero della Comunicazione e della Promozione Culturale (OTCPC), corso promosso e organizzato dal Polo Poschiavo insieme a FestTeatro e al Teatro Invito di Lecco nell’ambito del progetto Interreg IIIA “Palcoscenici nelle Valli”.

Scopo primario dichiarato: la formazione di persone qualificate che si occupino di offrire servizi professionali nel campo della comunicazione di eventi e attività culturali. Il programma però prevede anche serate di informazione su progetti che interessano le aree di pertinenza (Valposchiavo, Valbregaglia, Valtellina e Valchiavenna) e una area di confronto: il Lecchese.

Il 28 ottobre a Poschiavo Gustavo Lardi e Giampietro Crameri hanno con grande partecipazione presentato situazione e prospettive del Polo museale della Valposchiavo. È seguita una relazione su “Il sistema museale della Provincia di Sondrio” svolta da Mauro Rovaris, tiranese, dirigente del settore Cultura e Istruzione dell’Amministrazione provinciale. Dal suo osservatorio privilegiato, senza remore ed infingimenti, il dottor Rovaris ha delineato un panorama fatto di luci ed ombre.

Di grande interesse infine il confronto su quanto viene fatto dai Musei Civici di Lecco. Il direttore Mauro Rossetto si è soffermato in particolare sulle attività di didattica museale da lui promosse e condotte.

Il corso come si è detto prosegue in seduta riservata sabato 3 dicembre a Sondrio e in seduta pubblica venerdì 2 a Morbegno, nella sala conferenze del Museo Civico di storia Naturale (ore 21). Angelo Riva, presidente del CRAMS di Lecco presenterà la sua organizzazione nata «per iniziativa di un gruppo di giovani interessati alla produzione, all'educazione, alla diffusione della musica. È uno spazio che risponde alle necessità d'innovazione, ricerca e sperimentazione in ambito musicale. Pone attenzione alle esigenze culturali ed aggregative del territorio in cui opera. Negli oltre 20 anni di esperienza nella didattica e nell'organizzazione di eventi musicali la scuola di musica del CRAMS si è continuamente aggiornata per tenere il passo con i bisogni di formazione. La nostra attività didattica e artistica con bambini, ragazzi e adulti colloca lo studio e la pratica della musica all'interno di un'esperienza di comunicazione e socialità».

Seguirà, a cura degli assessori comunali di Morbegno Alberto Gavazzi e Gianfranco Peyronel, la presentazione del progetto di restauro e di riutilizzo della ex chiesa di Sant’Antonio. Qui si sta realizzando uno spazio per concerti che sarà il più importante della valle.

Michela Nava