Tra il “Giro d'Italia” e il “Tour de France”, tre ciclisti impegnati in una dura salita inaugurano l'estate del Gazetin con relativo indovinello (chi-dove-quando?) con premio riservato ai più attenti, sportivi... lettori. Nell'occhiello di testata anche una splendida splendente Martha Rini, giovane promessa della canzone italiana che, mentre a Bormio è ancora impegnata negli studi, ha appena registrato il suo primo pezzo presso una casa discografica salernitana e non manca di girare l'Italia tra concorsi, festival e spettacoli. Di sé e della sua grande passione, alla quale si dedica senza riserve, ci racconta in una schietta conversazione con Paola Mara De Maestri già divenuta cult, per l'attivissimo Fans Club dell'artista in erba, ad appena una settimana dall'uscita in edicola.

L'imprevista riapertura del caso Riccio-Welby, argomento sul quale interviene l'on. Della Vedova, e la salace intercettazione di Luciano Canova a commento del Family Day, con il 'contraltare turco' captato dal periscopio di Nemo, aprono le pagine d'attualità del mensile sempre nutrite e stimolanti, come ben sanno lettori e abbonati che ultimamente non mancano di segnalare il loro gradimento (o perché no i loro distinguo) in redazione. A seguire l'azione sempre più diffusa e convinta in difesa delle acque, nella pagina di diario stesa questa volta -a nome dei comitati- da Luciano Angelini e il dialogo ancora difficile, non a caso Gino Songini lo fa interpretare da personaggi come Ettore e Achille, sul tema dell'immigrazione con molti dei luoghi comuni e delle concretissime preoccupazioni che tutti ben conosciamo.

Particolare annotazione merita, anche per la scelta di genere (commedia) insolita per un giornale ma nel solco della migliore tradizione gazetiniana, il riuscito lavoro del nuovo (estemporaneo?) collaboratore Fosco Casantica. Nella sua “Farsa contemporanea in atto unico” mette in scena una vicenda – piccola, se volete, ma quanto indicativa – con protagonista l'Amministrazione comunale del capoluogo. (Piccolo spassionato consiglio: i cittadini di Sondrio farebbero bene a seguire l'esempio del Martha Fans Club e procacciarsi una copia di questo numero del Gazetin, destinato, forse non con la stessa immediatezza ma lasciando tempo al tempo, a divenire tangibile oggetto cult 'a futuro ricordo').

Un'altra leccornia arriva questo mese sul Gazetin da Helsinki, con la “Nave Terra” di Tellusfolio. L'intervista a Ulderico Munzi, autore del libro Gli aquiloni non volano più – presentato anche a Morbegno il mese scorso – realizzata e arricchita di documentazione inedita da Giacomo Bottà. Interessante e suggestivo questo link storico-geografico: un emigrato morbegnese in Finlandia di oggi che legge, divulga e discute la vicenda di un altro morbegnese la cui lapide è nel cimitero degli eroi di Hietaniemi...

Per la sempre ricca sezione culturale sono ancora da segnalare la recensione di Annagloria Del Piano dello spettacolo con Milvia Marigliano e i Semisuite: distillato di musica e teatro per i Volti di Erri De Luca al “S.Antonio” di Morbegno con il sodalizio FestTeatro / Quadrato magico; quella di Caterina Falcone della mostra fotografica di Stefania Beretta e Marco Anelli alla Galleria Credito Valtellinese e al Museo di storia e arte; nonché le immancabili “Zone d'ombra” di Nicola Mattarucchi dalle quali emergono questo mesi i Witout Pushin' Uncle, «gruppo della bassa valle di fresco punk italiano». Mentre i poeti di “Itaca” ci accompagnano nella selva, la “Matita rossa e blu” in mano a Giancarlo Sensalari ci riporta l'esperienza di Morbegno del “Laboratorio Evoluzione” realizzata dall'associazione Scuola e Diritti in collaborazione con il Museo civico di Storia naturale.

Prosegue nell'attenzione crescente, dopo l'anniversario festeggiato nella scorsa edizione per i trenta numeri pari a sei anni di lavoro, l'esperienza della “Bottega letteraria”. Nel numero per l'estate 2007: premiazioni e bilancio del Concorso “Margherita Bassi”, intervista a Cristina Balzaretti di cui è uscito il secondo volume di Laboratorio poesia, l'iniziativa editoriale sfociata nella pubblicazione dell'antologia Donne in poesia e segnalazione della presenza tra i finalisti 2007 del prestigioso “Premio Cetonaverde Poesia” di due poeti morbegnesi, Massimo Bevilacqua e Francesco Osti, redattori del Gazetin.

Sarebbe, come ben vedete, un vero peccato... perdersi questo strepitoso numero!

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