“Bottega letteraria”, l'inserto interamente dedicato alla poesia, compie i 6 anni (30 i numeri pubblicati) su un piccolo indipendente periodico di provincia che di anni ne compirà 18 a giugno. Il fatto è di per sé straordinario e un po' sorprende anche noi. La cosa ha poi dell'incredibile se volessimo scorrere l'elenco degli autori che quest'inserto hanno firmato, con contributi originali o rilasciando interviste. Ora la Bottega cerca un rapporto speciale con la Scuola e un'apposita lettera viene inviata in questi giorni agli istituti della provincia: crediamo ne abbia tutto il diritto... vista l'età.

I ritratti di Paola, ideatrice della “Bottega letteraria”, (in copertina e all'interno) sono opera dell'artista Nadia Patroni in occasione dell'anniversario, per festeggiare il quale 'l Gazetin presenta il suo numero d'aprile con gli “auguri” rivolti all'iniziativa, sulle pagine dello stesso inserto, da chi ne ha avuto cura in questi sei anni:

Buon compleanno, “Bottega letteraria”!

Al sesto compleanno della Bottega letteraria del Gazetin (il n. 1 uscì quale inserto dell'edizione maggio-giugno 2001 del periodico) eccomi qua a fare il punto della situazione, per rinnovare le energie, per ringraziare tutti quelli che, tanti o pochi che siano, nel tempo hanno contribuito a tenere in vita questo mio ambizioso progetto.

Sono stati, questi, anni di intensa passione e ricerca, moti che hanno prevalso sui momenti di dubbio e di sconforto, che pure mi hanno attanagliato durante questo lustro e più, ormai trascorso. L’amore per la poesia, alla quale rimango fedele da più di vent’anni, mi fa sentire “leggera” anche quando l’impegno di curare un’iniziativa diventa gravoso. Quella poesia eterna, che mi tiene compagnia, che mi consola, che fa mi volare la mente e riempie il cuore, come “L’infinito” di Giacomo Leopardi, “La mia sera” di Giovanni Pascoli o “La pioggia nel pineto” di Gabriele D’Annunzio, per citarne alcune tra le più note.

Con la collaborazione dei lettori e di altri giornalisti de ‘l Gazetin, in particolare dello scrittore e poeta Alberto Figliolia, che sentitamente ringrazio, si è indagato sul “fare poesia” e sul che cosa sia la poesia del nostro tempo. Si è cercato di dibattere sui temi della produzione e della fruizione letteraria, dei problemi che riguardano i poeti esordienti, a volte troppo ansiosi di ottenere dei risultati, senza informarsi sul sistema editoriale. Per l’inserto sono state da me realizzate e proposte importanti interviste a personaggi noti del panorama letterario contemporaneo, scrittori ed editori, tra i quali cito Donatella Bisutti, Luigi Fontanella, Roberto Denti, Roberto Piumini, Daniela Marcheschi, Maurizio Cucchi e tanti altri. In “Vetrina” sono stati pubblicati numerosi componimenti, alcuni tratti anche dal sito di Valtellinanet, portale con il quale siamo stati in sintonia per qualche tempo, e segnalati concorsi ed iniziative ritenuti validi.

Il poeta è qui considerato un “artigiano della parola”, che con la sua creatività e sensibilità si eleva al di sopra del quotidiano e sperimenta nuove e molteplici forme espressive. Questo spazio, pensato come luogo d’incontro, d’indagine, di confronto e di scambio, in particolare per gli artisti locali, con il passare del tempo ha assunto una dimensione sempre più ampia e variegata. La Bottega letteraria ha sostenuto il Concorso internazionale di poesia “Montagna viva”, ha consentito di conoscere meglio i poeti valtellinesi che sono stati selezionati per l’antologia Poeti Lombardi, ha instaurato rapporti di reciproca conoscenza e scambio con l’Associazione Poeti Maltesi e con la rivista Universo.

Per l’avvenire mi auguro che le iniziative che non si sono concretizzare finora, si realizzino o almeno in parte. Mi riferisco all’allestimento di una mostra del libro degli artisti della provincia; a consolidare la presenza dell’inserto sul territorio; a mandare in rete una versione on line, nella quale sia possibile inviare componimenti e materiale da pubblicare anche su ‘l Gazetin. Un'altra collaborazione che vorrei stringere è con le scuole, in particolare con gli istituti superiori che possono fruire dell’inserto e inviare propri contributi.

Prima di concludere questa mia lettera aperta, vorrei esprimere i miei ringraziamenti, che sono riservati a tutti coloro che hanno inviato le proprie poesie e sono stati pazienti, in quanto non sempre è stato possibile pubblicarle tempestivamente e tutti coloro che hanno accettato le mie interviste. Un grazie particolare se lo merita anche il direttore Enea Sansi, che sei anni fa ha preso sul serio questa mia idea e ancora oggi continua a mandare in stampa la Bottega letteraria.

Paola Mara De Maestri

Della nuova edizione del mensile, che ha raggiunto tutte le edicole di Valtellina e Valchiavenna e le case dei fedeli abbonati, sono disponibili on line anche i seguenti pezzi:

B. Della Vedova, Il pregiudizio anti-omosessuale

Nemo, In primavera fioriscono i fichi... O cadono?!

G. Lupi, A Cuba non si legge e non si scrive poesia

Morbegno. Nasce il nuovo Auditorium S.Antonio

P. Puliti, Il sicomoro e la polvere di stelle

N. Mattarucchi, “Przewalski”, musica allo stato brado

A. Figliolia, Madri assassine – intervista di Adriana Pannitteri

A. Del Piano, Giulio Casale. L'ultimo Signor G

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