Prosegue la rassegna di concerti “Live al Frassati” organizzata dall’associazione culturale Quadrato Magico di Cosio Valtellino. Sabato 14 aprile sarà la volta dei Sursumcorda.

I Sursumcorda sono un ottetto acustico che si divide tra Livorno e Milano: il motore propulsivo dell'ensemble è rappresentato dalle due chitarre acustiche di Bruni e Sanzari (che è anche autore dei testi e voce principale), dall'espressivo violoncello di Gliozzi e dai fiati - oboe, corno inglese e flauto - di Claudia Verdelocco, strumenti quest'ultimi presi di peso dalla "classica" ma che sanno rinunciare alla propria "seriosità" per arricchire le sonorità del gruppo, in modo particolare il violoncello usato spesso anche in chiave ritmica. A questo nucleo si aggiungono ulteriori strumenti, sempre e solo acustici, come le percussioni, la tromba, pianoforte e fisarmonica che sono impiegati via via per caratterizzare i vari brani.

La formazione è abbastanza inusuale per il panorama musicale italiano e la loro musica è aperta alle più disparate influenze. Il folklore italico più raffinato si sposa con naturalezza ad un'impostazione sostanzialmente cantautorale, capace di solida concretezza come di onirica lievità. Suoni che si situano a metà strada tra lo spleen sudamericano e le geometrie mitteleuropee e ai quali si sommano ovattate atmosfere jazzate ed echi - quelli meno sguaiati - provenienti dai Balcani.

Al “Frassati” i SurSumCorda presentano il loro ultimo lavoro, L’albero dei bradipi, un disco dalle tante sfaccettature, vivo e molto originale, un elogio della lentezza, dell'andare in profondità nelle cose. Un disco molto curato, decisamente improntato alla ricerca musicale e poetica senza però che venga meno la piacevolezza dell'ascolto e senza il ricorso a tecnologie sofisticate. “Musica d'autore” insomma, pura e rinfrescante dove tutto è trattato con estrema eleganza e non diventa mai affettazione ma che al contrario si pone al servizio prima della musica e poi, molto appropriatamente, dei testi. Proprio quest'ultimi non solo sono elemento portante di quelle che il gruppo chiama «colonne sonore cantate», ma viva espressione di una poetica che fa della fusione parole/note un ottimo sistema per integrare idee ed emozioni. I testi - scritti tutti da Giampiero Sanzari - sospesi tra memorie, ironia e la giusta dose di ermetismo, raccontano delle storie senza mai spiegarle del tutto ma, anzi, pennellandone i tratti e lasciandone nascosti i confini.

Sul palco:

Giampiero "Nero" Sarzani (Chitarra classica,Voce, Calimba, Marranzano)

Piero "Cirano" Bruni (Chitarra classica solista)

Francesco Saverio Gliozzi (Violoncello, Udu)

Claudia Verdelocco (Oboe,Corno inglese, Flauto a becco)

Mell Morcone (Piano)

Alessandro Porro (Contrabbasso)

Raffaele Brancati (Sax, Clarinetto, Flauto traverso, Ottavino)

Andrea De Santis (Batteria, Percussioni)

L’appuntamento è per sabato 14 aprile alle ore 21:30 presso il teatro “Pier Giorgio Frassati” di Cosio Valtellino. Ingresso 12 euro (6 euro per i minori di 18 anni).

Infoline e prenotazioni telefoniche: 347 2540493

Ulteriori info sul sito www.quadratomagico.net

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