Siamo in prossimità della Pasqua e aumentano le vendite delle “colombe pasquali”, il classico dolce di Pasqua. Ma c'è colomba e colomba. La normativa1 prevede che gli ingredienti obbligatori siano i seguenti: farina di frumento, uova fresche o tuorlo d'uovo (almeno il 4% di tuorlo in totale), burro non inferiore al 16%, scorze di agrumi canditi non inferiori al 15%, almeno il 2% di mandorle, lievito naturale costituito da pasta acida e sale. Ci sono poi gli ingredienti facoltativi dei quali non viene fissata la percentuale, come lo zucchero e altri grassi, quasi sempre vegetali, ed è proprio la composizione, in quantità e qualità, che determina il prodotto buono. Per questo occorre leggere l'etichetta che accompagna il dolce.
Una colomba dovrebbe avere la seguente composizione in ordine decrescente: farina, uova, burro, zucchero, oltre ad altri componenti quali i canditi, mandorle, ecc. L'elemento che costa di meno è lo zucchero per cui alcuni produttori ne aumentano la quantità, facendolo salire al secondo posto, altri aggiungono margarina od olio di semi. Occhio all'etichetta dunque!
Acquistare un prodotto di qualità premia i buoni produttori e tutela i consumatori.
Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc
1 Decreto 22 Luglio 2005, Ministero Attività produttive.