Gentili Redattori di TELLUSfolio, cercando in rete novità relative ad un luogo a me caro, la Val Codera, ho trovato il vostro interessante giornale-web. Vi segnalo un'iniziativa interessante organizzata dalla Sezione di Geologia e Paleontologia del Museo “Caffi” di Scienze Naturali.

Cordiali saluti.

Guido Mazzoleni

 

 

AL MUSEO CAFFI DI SCIENZE NATURALI: LA VAL CODERA

 

Il Museo “Caffi” di Scienze Naturali torna a proporre un appuntamento di notevole interesse. Una vallata tra le più appartate delle Alpi, subito a Nord del Lago di Como, è stata scelta come “finestra” sui tesori di tipo naturalistico che impreziosiscono le montagne di Lombardia.

La Val Codera è da tempo un ambito alpino caro ad un fedele gruppo di frequentatori. Il rinnovato interesse per questa valle nasce dall’esecuzione, in Valchiavenna, di un progetto di ricerca multidisciplinare sulla qualità dell’ambiente alpino. Grazie ad una felice coincidenza, le conoscenze geologiche così acquisite si sono intrecciate con il patrimonio di esperienza di oltre trent’anni di ricerca mineralogica, stimolata dall’epopea dei ritrovamenti di granato ed acquamarina in splendidi cristalli. Da questo intreccio è nato un libro dedicato ai minerali della Val Codera ma anche agli scorci paesaggistici, che questa valle può dischiudere a chi, con passo lento e sguardo consapevole, ne segua gli impervi sentieri.

Spaziando dalle dimensioni dei cristalli incastonati nelle rocce a quelle delle selvagge pareti, una raccolta di fotografie, mappe, campioni di rocce e minerali ed antichi attrezzi per la lavorazione della pietra illustra aspetti inconsueti e a volte sorprendenti, svelando la lunga storia dell’evoluzione delle montagne. Il territorio della valle è nervosamente scolpito in roccia, autentico elemento dominante, e si presenta, per chi sappia leggere le forme del paesaggio, come un vero atlante di immagini. Ciascuna di esse illustra i processi geologici che, nel corso di milioni di anni, hanno sollevato e modellato la catena alpina, fino a creare i panorami che possiamo apprezzare nelle nostre escursioni. L’azione dell’acqua e dei ghiacciai e le tracce delle oscillazioni che il clima del nostro pianeta ha da sempre conosciuto si possono osservare come in un gigantesco libro aperto.

L’esposizione si propone come ideale punto di riferimento per un breve ciclo di conferenze integrato da escursioni in valle. Luoghi come la Val Codera costituiscono i nodi di una rete di percorsi culturali, fruibili a tutti i livelli di approfondimento.

 

Titolo mostra:

“Geoturismo in Lombardia: Val Codera. Cristalli, rocce, paesaggio”

Museo Civico di Scienze Naturali “E. Caffi”, in Piazza Cittadella 3, Città Alta, Bergamo, tel. 035-286020; e-mail: museogeo@comune.bg.it 

 

Stazione Valchiavenna per lo Studio dell'Ambiente Alpino

(Via dei Cappuccini, 23022 Chiavenna; tel. 0343-37264; 333-1312684)