Si è conclusa sabato 9 novembre la due giorni “Viaggio alla Scoperta dell’Armonia nelle Emozioni”, organizzata dall’associazione Sulle ali dei ricordi APS in collaborazione con il Laboratorio Poetico di ÈValtellina Cultura e Territorio, il Comune di Morbegno, la biblioteca civica “Ezio Vanoni” e il BIM presso il complesso di S. Antonio a Morbegno.
Rivolta a genitori, insegnanti, educatori e ragazzi, la manifestazione ha offerto uno spazio sicuro e accogliente per approfondire il tema delle emozioni, imparando a viverle con serenità e consapevolezza. Il programma delle due giornate è stato molto ricco e ha offerto una serie di laboratori esperienziali per adulti e bambini dagli 8 ai 12 anni, tra cui sessioni di musica con arpa e pianoforte, diversi laboratori artistici e pratiche di meditazione Mindfulness. Nella serata di venerdì 8 novembre l’evento è culminato con l’emozionante concerto di Alex De Simoni presso l’auditorium S. Antonio, un viaggio armonico nelle sonorità del pianoforte e di altri strumenti musicali. L’evento si è concluso sabato nel tardo pomeriggio presso il Salone dell’ostello (1° piano Chiostro S. Antonio) con un incontro aperto a tutti e una mostra delle opere realizzate dai bambini e ragazzi durante le attività.
«Numerosi sono stati i feedback positivi e gli spunti ricevuti dagli insegnanti intervenuti», dice ringraziando Francesca Dalle Grave, vicepresidente dell’associazione Sulle ali dei ricordi, «grande è stato l’interesse verso il voler dare continuità e supporto per un’educazione emotiva anche con interventi nelle scuole. Interessante in particolare il nesso tra benessere, educazione emotiva e prevenzione al bullismo».
Alla presentazione del progetto è intervenuta anche Anna Gusmeroli, vice sindaca di Morbegno e assessore alla cultura e istruzione che dichiara: «Personalmente ringrazio l’associazione Sulle Ali dei ricordi, Francesca e tutti coloro hanno reso possibile lo svolgimento di queste due giornate, compresa ÈValtellina che ci aiuta, ci supporta nell’organizzazione e contribuisce alla buona riuscita degli eventi».
«Il tema affrontato», prosegue, «è più che mai rilevante ai nostri giorni, viviamo in una società “liquida” dove il tutto subito e il vivere il momento spesso ci spingono a rincorrere e non a fermarci ad ascoltarci, a riflettere e ad attraversare le emozioni, accogliendole e “sentendole” dentro di noi. Abbiamo quasi paura di fermarci, invece avremmo bisogno di entrare dentro noi stessi ed osservarci. Alex, a mio parere, ha dato modo ad ognuno di noi presenti, con la sua musica e l’atmosfera creata sul palco, sia di entrare nel suo mondo nel quale si respirava una bellissima energia, sia di fermarci ed ascoltare le vibrazioni del nostro io più profondo, in un susseguo di note ed emozioni».
Maria Antonietta Bevilacqua, educatrice sociale e volontaria dell’associazione, ha commentato: «Le emozioni, spesso viste come “positive” o “negative”, sono in realtà messaggi preziosi che ci guidano attraverso la vita. Imparare a riconoscerle e accoglierle, senza giudicarle, ci permette di affrontare le sfide quotidiane con maggiore serenità e fiducia. La consapevolezza di ciò che proviamo ci dà la forza di gestire meglio anche i momenti più difficili, rendendo più sicura e armoniosa la nostra relazione con noi stessi e con gli altri».
«Questa iniziativa è stata voluta per favorire e aumentare la cultura dell’educazione emotiva, per facilitare la capacità di stare davanti alle nostre emozioni, tutte, senza il timore di esserne sopraffatti e per imparare strumenti utili (come la scrittura, i colori e la musica) per comprenderle ed attraversarle», riprende Francesca Dalle Grave. «Le emozioni sono tutte nostre alleate, sta a noi capirle e riuscire a comprendere il messaggio prezioso che ci portano. Questo messaggio lo possiamo sentire solo se ci prendiamo un tempo per metterci in ascolto di noi stessi, in profondità.
La riuscita dell’evento è stata possibile grazie alla disponibilità di tanti operatori e volontari e alla preziosa collaborazione con l’associazione ÈValtellina Cultura e Territorio, in particolare Luca Villa e Paola Mara De Maestri che ringrazio a nome di tutta l’Associazione e al partenariato del Comune di Morbegno, della Biblioteca civica “Ezio Vanoni” e del BIM».
«Come Laboratorio Poetico di èValtellina Cultura e Territorio abbiamo promosso volentieri l’evento “Un viaggio alla scoperta dell’armonia nelle emozioni”», dichiara De Maestri, «in quanto crediamo fermamente nell’importanza sociale di questi progetti che hanno come obiettivo principale quello di fornire degli strumenti per riconoscere, accettare e vivere le nostre emozioni con consapevolezza. Dare un nome a ciò che proviamo ci rende forti, resilienti e più empatici nei confronti del prossimo. Ci auguriamo di poter proseguire questa collaborazione con l’associazione Sulle ali dei ricordi e di coinvolgere sempre più persone, in particolare i ragazzi».
Tutto il ricavato delle due giornate è stato devoluto all’associazione Sulle ali dei ricordi APS per sostenere i progetti di supporto alle persone in lutto. La manifestazione è stata anche occasione per far conoscere tutte le attività e i servizi offerti gratuitamente dall’associazione alle persone che stanno vivendo la perdita dei propri cari, in particolare lo sportello di ascolto gratuito (attivo tutti i giovedì dalle 17 alle 19 al num. tel. 338 9239346), gli incontri mensili e la biblioteca dedicata a queste tematiche, aperta tutti i giovedì dalle 15:30 alle 17:30 presso la Casa delle Associazioni in via Morelli 12 a Morbegno.
Sulle ali dei ricordi APS