Dopo il successo di Amarcord Piombino - I ragazzi di via Gaeta, ecco il tanto atteso secondo volume sulla provincia che cambia!
Sabato 16 settembre ore 18:15 presentazione Circolo Arci Cotone con apericena
Gordiano Lupi, Riccardo Marchionni
Mi rammento Piombino
Tanta bellezza non la catturerai
Prefazione di Stefano Tamburini
EIF, 2023, pp. 230, € 15,00
Alcuni titoli dei capitoli: Tanta bellezza non la catturerai, Mulattiera di mare, Il parco degli eucalipti, La piazza del tempo perduto, Penna Bianca, Giovanna la parrucchiera del Poggetto, Radio private televisioni e ricordi, Rete Toscana Sud dieci anni di televisione a Piombino, Storia sentimentale del mio calcio al Magona, Piombino amore mio!, Aldo Agroppi, Lido Vieri, Nedo Sonetti, Aulo Giuliani, Enzo Badiani, Gino Ieri, Roberto Biagini, Alfredo Pierozzi, Altoforno perduto, Edo Topi, Ennio Della Schiava, Enzo Riccomini, Diletta Venturi, Esperienze Incontri, Il fico del Rivellino, Il pianto della scavatrice, Quando al Magona cantavano gli Inti Illimani, Enrico Salvadori una vita da Robinson, I nostri vecchi cinema, Le reisse in via Gaeta, La Chiesa di via Lucca, Il forno del Pepi, Circolino e ricordi, Gianfranco Autunnali, Un umorista di nome Marino, Sinfonia di settembre, Sotto il cimitero, Treni e ricordi, Tramonto in piazza Bovio, Vecchia stazione, Pasquale Mannucci e il Castello di via del Popolo, Viale Amendola Sotto Frati e il Canaletto, Il viale delle tamerici e degli oleandri, Liceo Carducci che mi guardi da lontano, Vecchio liceo, A Piombino leggendo Pessoa, La strada del mio Natale, Primavera di mare, Nostalgia ungherese, La morte di un padre, Immaginate, Litania su Piombino ...
Questo non è semplicemente il secondo volume di una storia già cominciata e rimasta incompiuta. Qui non ci sono i racconti rimasti nel cassetto dopo la prima stesura di un volume di successo come Amarcord Piombino con la prosa poetica di Gordiano Lupi e le immagini romantiche di Riccardo Marchionni. Questo secondo volume in realtà è un tutt’uno con il primo e, personale impressione, potrebbe essere anche il preludio a un terzo appuntamento in libreria. Quello che stanno facendo Gordiano Lupi e Riccardo Marchionni è molto più che un semplice rovistare nel cassetto dei ricordi. Questo libro e il precedente non fanno altro che mettere ordine nella memoria collettiva. Grazie a questi ricordi gli autori riescono a riempire il cuore di una struggente felicità. Non c’è nostalgia, non c’è rimpianto, qui si tratta di ricostruire un cammino tortuoso e controverso senza avere la pretesa di dare un giudizio, anche se il confronto di fatto lo è. Perché è inevitabile far emergere errori e storture in un cammino che non ha certo migliorato la prospettiva di una comunità che ha visto passo dopo passo peggiorare la propria condizione.
Stefano Tamburini