Piedi nella polvere ribollente
Testa fasciata di sole
Nello scoppio delle cicale
E di semi
E di memorie smaglianti
Passo dopo passo
Il tempo si rovescia
E fanno breccia
Attimi radicati
Inestinguibili.
Il ridere del vento mi trascina
Dove affogai di lacrime il torrente
Intrisa di luce d’alba
E di promesse
Che già sapevo
In aspro urto con la sorte dei fiori
E dei viventi.
Maria Lanciotti