Facebook il social per i diversamente giovani sul quale ogni frustrato che non ha idee sue ti ammannisce dotte perle di saggezza (?) di famosi personaggi ma anche di emeriti sconosciuti, solo per far vedere che legge di tutto da Socrate a Eco a Wilde o a un quisque de populo. Così l’unica cosa che si capisce subito è che ha comprato il dizionario degli aforismi per far credere di essere intelligente. Gli aforismi, e lo dice uno che ne ha scritti e pubblicati oltre 500, sono invece la stessa cosa delle sdolcinate frasette che si trovano nei baci Perugina, ovvero aria fritta, indimostrabili asserzioni, trucchi semantici. Innegabilmente però soddisfano la nostra sete di semplificazione e di sentenze definitive. Fanno sorridere però. A quello servono. |