Nuovi epigrammi risuonano nel bar della nave
come antichi. Lui paragona un poeta odierno
a Saffo di Lesbo e sotto i tuoi piedi
un ingranaggio violento e silenzioso fa tremare il ponte.
Così sull’acqua
infinita e insensata e così anche
dopo, quando trovi terra per i tuoi piedi, vagabondando
per Napoli, ricordando
il dottor Phanos, poeta greco
e medico.
Trad. Ariel Rathaus