a Patrizia Garofalo
Tu pervicacemente qui
tu in quel prodigioso altrove:
fra cielo e terra.
Su te mai ci sarà oblio
di te profumerà sempre l’ aria.
Vorticoso il vento di passioni
che ti evoca. E nei miei sogni
ti reincarni: leggiadra
domini il tempo
ne custodisci il senso.
Tu devota alla vita
tu riconoscente alla morte.
Fra cielo e terra:
tu in quel prodigioso altrove
tu pervicacemente qui.
Michele Tarabini, testo e foto