…nei giorni tiepidi di quest’inverno
cuore sbigottito corpo trafitto
cavalca incontaminati spazi
di cieli senza tempo
in fuga da strade tradite
dal variar di parole
al ritmo del variar dell’ore.
Oltre il campo s’aggira
per la casa addormentata
l’insania che tutto
acquieta e lascia andare
polvere amalgamata
all’unisono coi passi della luna
clessidra volta e capovolta
senza udire e senza capire
transita gelida
stillare di tempo
ogni lamento dissolve
Giuseppina Rando
25/02/2021