… dopo anni di parole
di libri digeriti
analfabeta ancora
indosso l’abito vuoto
inabissato nell’immensità del me
aperta a ciò che ignoro
all’incantamento di miti
all’alba sfumata degli alberi
analfabeta ancora
mi scaldo al fuoco
della fatua speranza.
In grembo piange
il senso delle mani tagliate.
Giuseppina Rando
(16/02/2021)