A Geròla, Valtellina, premi per amatori della montagna, della vita d’alpeggio, negli scatti dei concorrenti folclore, lavoro rurale, pastorizia ed escursioni
I popoli rurali in cammino, lo scatto che riprende l’attraversamento del centro di Geròla Alta da parte di componenti del gruppo folcloristico locale i Giaroi; la “bottega” antichi attrezzi e antichi mestieri “interrogati” da un giovane vestito in costumi tipici nella Casa contadina di Castello, frazione di Geròla. La mungitura della Capra orobica, specie autoctona della Valgeròla: il suo latte viene mescolato al latte vaccino munto in alpeggio per la produzione del formaggio Bitto. Io e la montagna, foto bellissima, bianco e nero aggressivo, un escursionista sosta vicino agli ultimi abeti, sui sentieri che portano alla testata montuosa della Valgeròla. E ancora, la lotta animosa al sole e tra le rupi di due stambecchi. Si è svolta nei giorni scorsi a Geròla Alta, Valtellina, la serata di premiazioni per il concorso fotografico amatoriale “Valgerola in un click”, l’indicazione del concorso a tema era quest’anno «Vita di montagna e d’alpeggio», il concorso era on line, sono arrivate 68 foto da 38 partecipanti, i virtuosi di dorsi e ottiche con memorie digitali sono stati, per le prime posizioni, Stefano Pascucci, primo posto e un premio per lui di 150 euro da impiegare per un corso di sci sulle piste del Pescegallo, con lo scatto dedicato ai costumi tipici della popolazione del paese. Seconda posizione nel concorso a Paola Franzina, sua la foto scattata nella antica Casa contadina di Castello. Terzo posto a Paolo Meraviglia con la documentazione del momento della mungitura per la Capra Valgerola. La seconda e il terzo classificato hanno vinto entrambi una cena per due, nei ristoranti di Geròla “Pizzo dei tre Signori” e “Valli del Bitto”. A ridosso del podio la foto in ambiente di Barbara Citella, quinto classificato Ivan Ambrosini.
«Anche questa edizione del concorso fotografico è stata coronata da successo e da una buona partecipazione» ha precisato il referente dell’Ecomuseo Valgerola e responsabile dell’iniziativa, Sergio Curtoni, «abbiamo ricevuto 68 fotografie, ne abbiamo selezionate 20 e su quelle venti si sono poi addentrate le valutazioni della giuria. Il tema era vasto e variamente interpretabile, il concorso è estivo, con le immagini i fotografi hanno ritratto il loro punto di vista sulla vita di montagna. Che per qualcuno equivale a muoversi in ambiente, camminare, fare escursioni e vedere panorami, per altri è fotografare piante e animali, per altri ancora è la conoscenza del folclore della gente di montagna. Quindi ogni foto era a suo modo “a tema”».
Intanto Geròla si sta preparando per l’edizione 2017 di “Gustosando”, nel paese ci si mette al collo i marsupi con calici e forchette il 30 settembre e 1° ottobre e il 7 e 8 ottobre. Sempre in ottobre iniziano nel paese della Bassa Valtellina i Corsi di Intaglio, di Cucina per adulti con gli chef e il Corso di Inglese con insegnante madrelingua.
Ecomuseo della Valgerola