Arte e dintorni
Firenze. “Fare arte” č una Festa 
Da 26 anni, con La Barbagianna
04 Settembre 2017
 

XXVI Rassegna internazionale

Incontri d’Arte” seconda parte

a cura di Alessandra Borsetti Venier

La Barbagianna: una casa per l’arte contemporanea

Pontassieve (Firenze), via di Grignano 25

Sabato 9 settembre 2017

 

 

Anche la seconda parte della Rassegna continuerà ad essere una festa del “fare arte” in occasione dei ventisei anni di attività della Barbagianna. Dal 1992 l’artista ed editore Alessandra Borsetti Venier ha dedicato la proprie casa a luogo espositivo per l’arte contemporanea, nonché a residenza per giovani artisti; è anche la sede della casa editrice MORGANA EDIZIONI, dell’associazione culturale MultiMedia91 e dell’Archivio della Voce dei Poeti.

Lo spirito che anima da tanti anni questi “Incontri d’Arte” si origina dalla consapevolezza che serve per prima cosa rifiutare ogni separatezza e frantumare i codici tradizionali di comportamento nel tentativo di produrre arricchimento reciproco in un sistema dove arte e scienza, impegno morale e politico coincidano. È così che questa casa diventa il luogo ideale d’incontro tra i diversi linguaggi artistici e l’operosità, il luogo che accoglie e ospita.

Davvero una prova di forza, amore e resistenza che merita di essere festeggiata insieme ai tanti amici poeti, scrittori, intellettuali, musicisti, artisti visivi con i quali in questi anni si sono condivisi progetti, idee e passioni. Un invito speciale a chi vorrà essere presente e partecipe per la prima volta perché chi condivide questi pensieri è un ospite gradito!

 

Programma dalle 17 alle 22

Ai saluti istituzionali seguono le presentazioni delle due mostre dedicate all’arte visiva.

La prima, DIVERSO FEMMINILE di Carlo Cantini, è allestita al primo piano della casa, perfettamente integrata con l’arredamento di tutte le stanze sia private, sia della sede di Morgana Edizioni, dell’Associazione MultiMedia91 e dell’Archivio della Voce dei Poeti, aperte al pubblico per la durata di tutta la Rassegna, da luglio a fine ottobre e visitabili su appuntamento. La mostra così installata diventerà l’occasione per apprezzare l’arte “abitata” e non esposta in uno spazio neutro come in una galleria o in un museo. Sarà commentata dagli interventi critici di Valerio Dehò ex direttore del Kunst Merano Arte e dell’archeologa Gemma Bechini.

Il percorso del DIVERSO FEMMINILE ha inizio con le prime fotografie della serie L’evoluzione femminile del 1974 e attraversa oltre quarant’anni di lavoro e sperimentazione durante i quali questo tema è stato al centro di molteplici interpretazioni. Negli anni Ottanta, Cantini si è dedicato alla figura umana in movimento: il riferimento iconografico è a due personaggi della mitologia della Grecia classica, Achille e Cassandra sotto l’influenza di Christa Wolf, autrice del volume Cassandra (1983). Sono studi sul colore, sulla forma che si dilata, si muove, rendendosi irriconoscibile. Dapprima l’artista ha indagato sul colore come veicolo di emozioni per poi passare ai concetti di genere, maschile e femminile. L’ “ambiguità” e il “doppio” sono i temi dominanti lungo tutto il percorso espositivo con personaggi immersi nella dimensione del tempo e dell’intimità.

 

La seconda mostra, RIPORTATI ALLA LUCE, è della giovane artista Vanessa Costantini presentata da Andrea Granchi ordinario dell'Accademia delle Arti del Disegno e da Laura Monaldi critica d’arte. Nelle stanze del piano terra e della ex stalla l’artista ha creato installazioni affascinanti dal forte impatto visivo.

«La mostra di Vanessa Costantini» scrive Laura Monaldi «è un percorso artistico nei misteri della comunicazione: di opera in opera i linguaggi espressi fra forature, collage e giochi di bianco si tramutano in segni ancestrali e primordiali, il cui messaggio sfiora il misterico e attira lo sguardo del fruitore per il senso dell’ignoto che ne emerge. Lo spettatore può immergersi tra luce e buio, in un dialogo intimo e segreto in cui si alternano grandi e piccoli formati, per far esaltare il labile confine esistente fra ciò che si può esprimere e ciò che è inesprimibile. L’artista riflette sullo status dell’informazione e della trasmissione del messaggio in una contemporaneità multimediale e tecnologica che sembra cedere inesorabilmente alla precarietà e alla mutevolezza.

In questa mistica atmosfera di trasparenze, luci e ombre le opere dell’artista si pongono al di là del tempo e dello spazio, alla ricerca di un senso e di una rinnovata concretezza che l’arte contemporanea deve riscoprire nell’inevitabile saturazione dei linguaggi, sempre più dominati da una tecnologia invasiva».

 

La rassegna prosegue con Massimo Mori sperimentatore intermediale della poesia visiva e fonetica che esegue POESIA AGENDA EST... performando l’esistere.

Fa seguito la presentazione del libro ACRONOS di Antonino Bove, Morgana Edizioni. Ne parla Aldo Frangioni conversando con l’autore.

 

Seguono gli annuali INCONTRI CON LA PERFORMANCE ART che, per questa Rassegna, si avvalgono della collaborazione con il Collettivo SUPERAZIONE.

Saranno presenti i performers: Nicola Bertoglio, Manuela Mancioppi, Murat Onol, Lorena Peris, Niousha Rezaeinia che realizzeranno le loro azioni e installazioni in vari luoghi interni ed esterni della casa.

Giacomo Verde, docente di Teatro multimediale alla Alma Artis Academy di Pisa, presenterà il Collettivo SUPERAZIONE e, a seguire, terrà una conferenza su PERFORMANCE E CORPI DIGITALI.

 

Farà seguito PENSIERO-AZIONE-DESTINO la performance di Elisa Zadi presentata da Erika Lacava.

«La performance» scrive Erika Lacava «è pensata come un rituale iniziatico-purificatore che metterà in relazione un elemento naturale, un albero di olivo, con il corpo dell’artista. Colori, forme e azioni si susseguiranno in una mutevolezza di accadimenti simbolici e simbiotici fra la donna e l’albero, a cui il pubblico sarà invitato a partecipale dispiegando dei cartigli-xilografie contenenti messaggi che assumeranno la ritualità del dono intesa come gesto d’offerta. PENSIERO-AZIONE-DESTINO trae ispirazione dall’omonimo testo di Marco Ferrini, filosofo e direttore del Centro Studi Bhaktivedanta di Pisa. In questo saggio viene rivendicato Partendo da questo, l’artista vuole l’importanza e la potenza del pensiero come azione primaria del nostro essere e della nostra volontà sul realizzarsi del destino».

 

Dopo la cena sull’aia sarà proiettato il mediometraggio ACRONOS del regista Maicol Borghetti (21’) al quale seguirà la performance LA CONCENTRAZIONE DELL'UNO INTESO COME OVUNQUE di Luca De Silva con musiche di Cristiano De Silva.

 

Durata delle mostre: 9 settembre - 31 ottobre 2017.

Per l’inaugurazione L’Archivio della Voce dei Poeti sarà aperto al pubblico.

Apertura speciale per AMACI sabato 14 ottobre ore 17-20 per la Tredicesima Giornata del Contemporaneo.

 

Con il patrocinio di: Regione Toscana, Città Metropolitana Firenze, Comune di Firenze, Comune di Pontassieve. Con la collaborazione di: MultiMedia91, Archivio della Voce dei Poeti, Morgana Edizioni, Area N.O., FIDAPA Firenze, Agricult Firenze, Collettivo SUPERAZIONE.

Info: INGRESSO LIBERO - visita alle mostre su appuntamento 055 8398747 - 335 6676218

La Barbagianna: una casa per l’arte contemporanea, Pontassieve (Firenze), via di Grignano 25.


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