Firenze – È l’inizio di una difficile maratona per la ratifica. Il Parlamento europeo esamina, a partire da lunedì 13 febbraio per un voto previsto mercoledì 15, il trattato di libero scambio (CETA) concluso a fine ottobre tra l’Unione europea e il Canada. In caso di ratifica da parte del Parlamento europeo, ogni Parlamento nazionale dell’Unione dovrà a sua volta procedere alla ratifica.

Noi abbiamo guardato ed analizzato con interesse questa enorme potenzialità di mercato e di libertà economica con un Paese, il Canada, verso cui abbiamo sempre prestato attenzione. Un Paese che, come gli Usa (con cui al momento trattati tipo il CETA sono ancora in alto mare), è un punto di riferimento per l’affermazione dei diritti degli utenti e consumatori. La politica dei diritti economici degli individui nasce proprio in questi Paesi d’oltre oceano. Noi ci siamo assunti il difficile compito di osservarla, studiarla, analizzarla e usarla come scuola, perché le libertà economiche siano maggiori e più tangibili anche nel nostro Paese. Grazie all’Unione Europea, di cui il nostro Paese è innegabilmente motore, questi diritti e queste libertà sono una realtà in essere e in divenire. Noi siamo impegnati perché questa opportunità e questa occasione sia valorizzata al massimo. Siamo spesso critici e continueremo ad esserlo senza rinunciare a nulla che possa ledere i diritti individuali dei cittadini italiani ed europei. La nostra criticità è positiva, costruttrice, lungimirante; basata sulla conoscenza e l’impegno, così come deve essere in democrazia per tutti gli attori civili ed economici.

Per approfondimento, quindi, riportiamo gli articoli che abbiamo redatto per capire l’importanza e la convenienza perché l’Unione prima, e i singoli Stati dopo, ratifichino questo accordo commerciale con il Canada.

» Stati Uniti d'Europa. Ceta e Ue. C'è più di qualcosa che non funziona

» Stati Uniti d'Europa e Ceta. È finita la pagliacciata? E ora?

» Nel cuore del Ceta (accordo Ue/Canada). 1: I tribunali di arbitraggio minacciano la democrazia?

» Nel cuore del Ceta (accordo Ue/Canada). 2: Agricoltura sacrificata?

» Nel cuore del Ceta (accordo Ue/Canada). 3: CETA e il clima si accoppiano bene?

» Nel cuore del Ceta (accordo Ue/Canada). 4: La democrazia europea sarà diseredata?

» Nel cuore del Ceta (accordo Ue/Canada). 5: I servizi pubblici sono minacciati?

» Nel cuore del Ceta (accordo Ue/Canada). 6: Il CETA è inarrestabile?

Vincenzo Donvito, presidente Aduc