Ai Consiglieri comunali di Morbegno

Come forse saprete, il mese scorso il Consiglio comunale di Sondrio ha approvato l’istituzione del registro del testamento biologico per i cittadini del capoluogo valtellinese.

L'iter istituzionale era scaturito dall'iniziativa di Radicali Sondrio che, all'inizio dell'anno, avevano depositato oltre 600 firme raccolte sull’appello rivolto allo stesso ente (cfr. testo in calce, ndr) per l’avvio di una discussione sul fine vita, fra le quali figuravano anche le adesioni di 17 consiglieri di maggioranza e 3 della minoranza (su un totale di 32), tali da rappresentare la maggioranza del Consiglio comunale stesso.

Sinora sono state raccolte circa 150 firme di cittadini morbegnesi e del circondario per chiedere che anche il Comune di Morbegno si doti di un simile registro, mentre ci apprestiamo a riprendere l'iniziativa con una presenza in Piazza Sant'Antonio, sabato mattina prossimo, 23 luglio.

Qualora condividiate l'opportunità di ampliare i servizi a disposizione dei cittadini, consentendo la possibilità di depositare le disposizioni anticipate di volontà sui trattamenti sanitari anche nel nostro Comune, Vi invitiamo a comunicarci la Vostra disponibilità a sottoscrivere l'appello di seguito riportato.

Morbegno, 20/07/16

p. Radicali Sondrio
Gianfranco Camero

APPELLO AL CONSIGLIO COMUNALE
PER L'ISTITUZIONE
DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI

 

Già 133 Comuni (fra cui Milano) e un'intera Regione (il Friuli Venezia Giulia) hanno deliberato l’istituzione di un registro del testamento biologico, risultando operativo quindi per quasi 14 milioni di italiani a livello locale (il 23% della popolazione italiana); in altri 41 Comuni sono state presentate proposte di mozioni o delibere in consiglio comunale e in alcuni casi con la modalità dell'iniziativa popolare.

Valutando positivamente queste iniziative locali, è nostro intento responsabilizzare l’amministrazione pubblica nella ricezione e validazione gratuita dei biotestamenti al livello più vicino al cittadino, mandando così anche un messaggio molto chiaro al Parlamento in grave ritardo nell'affrontare la questione con una legge nazionale.

Vi chiediamo pertanto di dare inizio ad un confronto che possa portare all'istituzione del Registro dei testamenti biologici, a partire dall'allegata Proposta di deliberazione di iniziativa popolare, in base alla quale il Comune di Milano ha regolamentato la materia nel 2013.