Povero mio paese!
Non il vento le piogge i geli
hanno disfatto e case e strade,
ma tutte queste partenze definitive!
Ti porto via con me:
tra le braccia dei mie ricordi
sarai sicuro come un anello
nelle mani di un amante puro.
Ma dai tuoi tetti
lo stormo dei comignoli è partito;
e sulla collina,
sotto il sole,
cumulo di sassi tu sei:
tra campi giallastri
e primavere sempre più sole!
Australia, Argentina, Canada...
I figli dei tuoi figli
non sanno seppure il tuo nome.
Luigi Fioravanti