Roma – Finalmente ci siamo. Oggi sarà approvata la legge sulle unioni civili. Un atto di civiltà. C'è voluta la reprimenda dell'Unione europea per far decidere il Parlamento ad approvare una norma presente nella maggior parte dei Paesi europei. Sono arrivati a conclusione mesi di discussione e furbizie di politicanti di turno interessati più ai sondaggi elettorali che a costruire una civiltà di rapporti. Che la Conferenza episcopale italiana sia contraria non è una novità, forse tra qualche decennio cambierà idea. È già successo.

Primo Mastrantoni, segretario Aduc

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“...le coppie etero potranno rivendere i diritti che non usano a quelle omosessuali”