Oh, le piccole parole interrogative
[della mia vita, saltellanti
e capriolanti, volanti, elusive
[e cinguettanti sin dall’infanzia
come uccellini, come tenui grilli.
Ma ne feci maturando pesanti parole
[di risposta
come pesanti anatre e bene ingrassate galline
accoccolate, che mai più potranno sollevarsi e volare.
Essenza, qualità, quiddità. E gallinacei ancora più pesanti:
dovità, percheità, coscienza, eterninquisire e morire.
Yehuda Amichai
(dalla raccolta Poesie, a cura di Ariel Rathaus, Crocetti Editore, 1993)