Libro sulla figura della madre che non rispetta, fortunatamente, le regole canoniche della prassi antologica. E questo in linea con il fulgore sperimentale sparso dalla Morgana Edizioni di Firenze in collane che, per temi e grafica, continuano la nobile tradizione del libro ben fatto e a prezzi generosamente convenienti. È il terzo volume della neonata collana “Dialoghi”, che raccoglie testi di poesia e tavole di arte visiva in un insieme a quattro mani. Le voci poetiche sono varie per risultati e pubblicazioni: Antonella Anedda, Maura Del serra, Margherita Guidacci, Dacia Maraini, Alda Merini, Sylvia Plath, Maria Luisa Spaziani, Vivian Lamarque, Marguerite Yourcenar e tante altre; l’intento della curatrice Cristina Landi è quello di invitare le lettrici a meditare e a crescere nella consapevolezza della propria identità femminile, e di suggerire ai lettori tanta smagliante complessità. Ha scelto così poesie che esprimono i modi diversi di essere madre. Sono donne giovani, donne palpitanti che parlano di maternità negata o realizzata; sono donne che gli anni hanno consumato che parlano di maternità strappata o ritrovata. Il dialogo con la parte visiva è stata affidata all’artista Giovanna Ugolini che non intende affatto illustrare i componimenti né prendere il sopravvento sulle parole. Infatti da molti anni, esprime nella maternità uno dei temi centrali della sua ricerca pittorica.
Il libro verrà presentato il prossimo 18 novembre alle Giubbe Rosse di Firenze nella Rassegna “Pianeta poesia”.
Morgana Edizioni, Firenze 2005. Euro 10,50
La sua culla
Quando la notte si tende
fonda e triste,
mi avvicino alla sua culla
dove dorme tranquillo,
le palpebre tiepide, il sorriso innocente.
Lo vedo ardere, gemere nel mio sogno e mi
pigio il ventre che incatenò il suo dolce sogno alla vita.
Maria Argüello
(inedito)