Dialogo Tf
Maria Lanciotti. Laica attestazione: Atti quotidiani
Il musicista Vedran Smailovic nella Biblioteca Nazionale parzialmente distrutta a Sarajevo nel 1992
Il musicista Vedran Smailovic nella Biblioteca Nazionale parzialmente distrutta a Sarajevo nel 1992 
19 Giugno 2015
   

Atto di fede

Dio di tutti e di nessuno, perché sei verità soggettiva, credo fermamente tutto quello che l’anima percepisce come giusto e buono a prescindere da quello che la chiesa ci propone a credere. Ed espressamente credo nel Mistero del divino che ci sovrasta e comprende, unica vera Entità indivisibile; e credo in ogni uomo, figlio del suo Tempo, soggetto alle leggi imperanti e alla giustizia fallace degli esaltati di turno. Conforme a questa fede voglio sempre vivere, dio di tutti e di nessuno non mi negare il diritto ad esistere.

 

Atto di speranza

Dio di tutti e di nessuno, spero dalla bontà della Natura che mi circonda e in cui sono immersa, salvifica e dispensatrice di meraviglie e armonia, la vita e le grazie per ogni sua creatura, da conquistare ogni giorno con l’accettazione e il rispetto delle Leggi che essa impone, per Necessità di sussistenza. Dio di tutti e di nessuno, che io non cada mai in confusione.

 

Atto di carità

Dio di tutti e di nessuno, ti cerco in ogni cosa perché sei il Bene infinito e mio perseguibile benessere; e per amore dell’Umanità, che tutti ci affratella, amo il prossimo mio come me stesso, senza mai giudicare e sottoponendomi sempre al mio giudizio critico. Dio di tutti e di nessuno, che l’umanità sia sempre l’essenza che regoli le azioni dell’uomo.

 

Maria Lanciotti


TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276