Sė, viaggiare
Bernardo Gabriele Ferrari. Un salto nel Nuovo Mondo 
(fotoreportage di Stefano Emanuele Ferrari)
20 Maggio 2015
 

Elena Ricci Soltoggio un mese fa era arrivata in bici a Santiago De Compostela e poi aveva proseguito fino a Finisterra, la fine della terra.

Cristoforo Colombo era salpato 523 anni fa da Palos de la Frontera con tre caravelle, ed era giunto dopo un viaggio periglioso nell'odierna San Salvador il 12 ottobre 1492. Poi il 27 ottobre raggiungeva Cuba: «Es la isla mas hermosa que ojos humanos hayan visto» (è l'isola più bella che occhio umano abbia mai visto). Un tiranese senza confini, Stefano Emanuele Ferrari, che da anni lavora nel turismo, ha voluto fare un salto nel nuovo mondo e dopo 10 ore di aereo è arrivato all'Avana (Habana). Cinque secoli fa sarebbe sembrato autentica fantascienza!

L'isola di Cuba ha rischiato la distruzione nel 1962 a seguito dell'istallazione di missili sovietici, perchè gli americani non potevano tollerare di avere una spada di Damocle sulla testa, o per meglio dire: un coltello puntato al ventre della nazione. Da qui il blocco navale, la crisi, e il ritiro dei missili russi da Cuba e di quelli americani dalla Turchia. Cuba è rimasta indietro dal punto di vista economico a causa dell'embargo e perchè priva di materie prime. Il solo commercio di canna da zucchero, di sigari cubani non consente un tenore di vita occidentale. Ora dopo gli accordi fra Raúl Castro e Obama forse ci sarà la fine dell'embargo, sempre che il Congresso Americano decida di togliere Cuba come Stato terrorista. E subito dovrebbe ripartire in modo massiccio il turismo made in U.S.A. Gli italiani vanno da sempre in alcuni villaggi con spiaggie da sogno e tanti dicono che ci si innamora del popolo cubano perchè meno hanno e più sorridono. Siamo noi occidentali gli eterni poveri perché abbiamo sempre nuovi desideri...

Un altro salto in aereo e in due ore ci si trova in Messico. Celebre è la spiaggia di Playa del Carmen, dove volendo si può andare nel ristorante di Ruby... (sì, proprio quella che tutti conoscono). Poi ci sono tanti siti archeologici Maya da visitare, enormi pozze di acqua pura, chiamati Cenote, dove fare il bagno, oppure luoghi magnifici dove praticare il surf sulle onde dell'oceano Pacifico, come a Puerto Escondido... Il tutto a prezzi modici.

Per entrare negli Stati Uniti, in California, ci sono controlli severissimi e vengono prese a tutti le impronte digitali e si viene fotografati: gli americani non dimenticheranno mai l'11 settembre!!! Impressionante è il muro che divide le due nazioni per cercare di bloccare l'immigrazione clandestina.

L'America è pulita, ordinata e costosa. Il cambio euro-dollaro è 1-1, come è successo anche con il Franco Svizzero. Per descrivere città enormi come Città del Messico (12 milioni di abitanti) o San Francisco, Los Angeles non mi basterebbero 10 pagine. Da non perdere una visita al carcere di Alcatraz, un must per i turisti di tutto il mondo.

Poi un nuovo salto verso il vecchio mondo, la Francia, Parigi, dove si scopre che il terrorismo è senza frontiere. Paris, la ville lumière, vive un periodo un pò buio con soldati in ogni dove che la presiedono dopo i recenti attentati. Ma lo spirito di ogni cittadino del mondo, che ama viaggiare per nutrirsi del bello e della cultura, è quello di non avere paura perchè solo la bellezza, la conoscenza e l'amore ci salveranno.

 

il cittadino tiranese

Bernardo Gabriele Ferrari


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