Come piccolo ricordo di un importante regista, Mike Nichols, mi piace citare l'immagine che più mi ha colpito del suo maggior successo, vale a dire Il Laureato (1967). Quella sensazione, che molte persone provano anche più volte nel corso della loro esistenza, di vivere come dentro a uno scafandro di palombaro. Udire suoni e voci ovattate, vedere il mondo da dietro un vetro, una teca, immersi in un acquario che ci allontana, ma al tempo stesso ci protegge. Tutto ci sembra così incoerente, insensato e noi che chiediamo un po' di tempo, per riflettere, per capire. Solo che il mondo non ci aspetta e dobbiamo muoverci, agire, nonostante tutto. Perché si è sempre laureandi di vita e questo, Nichols, l'ha saputo rendere con una pellicola che non invecchia. (Marco Lombardi)