Diario di bordo
Donatella Valente. Miggiano è quasi… Fiera!
30 Settembre 2014
 

È finito settembre e a Miggiano si respira già una frizzante aria di… Fiera! L’appuntamento è di quelli fissi, in un autunno che magari potrà non essere il tipico autunno, se è vero che non ci sono più le mezze stagioni, ma la Fiera ci sarà singolare ed imponente come sempre. È l’evento che più di ogni altro connota questa città da così tanti anni da potersi considerare tratto distintivo dell’identità miggianese. Dal 16 al 19 Ottobre 2014 prossimi, dunque, si svolgerà la Fiera Regionale “Expo 2000: Industria, Artigianato, Agricoltura del Salento”, evento immancabile per le moltissime persone che la amano e che aspettano di immergersi nell’atmosfera allegra ed anche caotica (distintiva di ogni evento fieristico che si possa definire tale) dei quattro giorni di questo “poliedrico mercato”. Si conferma una tra le più importanti esposizioni della Puglia meridionale e vanta il fatto di attrarre, ogni anno sempre più numerosi, espositori e visitatori che valicano anche i confini regionali. Forse la chiave del suo successo va ricercata nella capacità di rendere la manifestazione tradizionalmente innovativa, poiché contrassegnata da una caratteristica storicità, perfettamente calata nel presente.

In prima fila, nel complesso lavoro organizzativo dell’evento, l’Amministrazione comunale di Miggiano, guidata dal Sindaco Giovanni Damiano.

Chiediamo: quali le novità dell’edizione 2014?

«Un cambiamento importante», afferma il Sindaco, «riguarderà soprattutto l’aspetto logistico, ovvero, la disposizione degli stand che sarà molta diversa rispetto agli altri anni passati. Si avranno poi delle sorprese per il Premio Miggiano e per chi taglierà il nastro inaugurale, ma queste sono sorprese, per l’appunto». «Da sottolineare», continua il Sindaco, «come in uno scenario di crisi che ancora attanaglia purtroppo l’economia a vari i livelli, l’evento Fera riesce a tenere ed a consolidarsi ogni anno. Expo 2000 sosterrà, inoltre, la candidatura di Lecce a capitale europea della cultura essendo nella Provincia uno dei 7 comuni “Soci sostenitori” di tale proposta».

E le istituzioni?

«Expo 2000», afferma Michele Sperti Assessore (foto), «continua a sostenersi da sola, senza nessun supporto dalle istituzioni. Da questo punto di vista nulla è cambiato. Evidentemente le istituzioni hanno altre, probabilmente più discutibili, priorità. Se la politica in generale non sostiene le politiche economiche, cioè il mercato o la nuova imprenditoria, non è buona politica. Abbiamo già iniziato quest’anno a dare spazio ai giovani imprenditori».

«In sostanza», continua l’Assessore, «abbiamo sentito la necessità di offrire questa grossa opportunità, realizzata dall’amministrazione comunale, per le piccole e medie imprese e di offrirla, soprattutto a chi non se lo può permettere. Nello specifico, giovani imprenditori che hanno scommesso interamente il loro percorso, la loro formazione in un’idea imprenditoriale e che hanno bisogno di visibilità. Expo 2000 si occupa anche di questo, ovvero di essere un sostegno a queste nuove idee imprenditoriali che sono nella fase di start up, permettendo loro di farsi conoscere, di essere agevolati. Probabilmente tale manifestazione si mantiene in vita anche perché la premura dell’amministrazione viene dalla responsabilità che sente, nel continuare ad offrire soprattutto in questo periodo di crisi sostegno alle piccole e medie aziende che vivono anche grazie al contributo di visibilità che noi offriamo. È una boccata di ossigeno per loro. Se non ci fosse Expo 2000 probabilmente non avrebbero quell’incidenza di guadagno che si sicuramente ne deriva. Tutti coloro che vengono ad esporre in fiera hanno, nei giorni o mesi successivi, un loro ritorno di immagine; siamo animati, dunque, da questa responsabilità. Anche se per noi significa lavoro, impegno, sfida, ecc., siamo animati dalla volontà, dalla responsabilità, di contribuire alla lotta alla crisi, offrendo loro una possibilità. Quando la politica è alimentata da passione, da premura, da responsabilità, è buona politica. Noi non abbiamo interessi, non ci guadagniamo, non ci speculiamo», conclude Sperti.

Miggiano è FIERA dunque, o meglio, quasi!

 

Donatella Valente


TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276