La riscoperta del cicloturismo delle origini attraverso l’esperienza del Giro ‘ciclopoetico’ e le sue iniziali peculiarità con gli aspetti più spontanei e compartecipativi insiti nell’iniziativa. Un viaggio lento, finalizzato a ripercorrere parte dei tragitti del Guerrini e non solo per dare spazio e priorità alla scrittura in tutte le sue forme come pure a quella dell’evento spontaneo, dell’happening lungo il percorso connaturato nella dimensione del viaggio in bicicletta e le tradizioni dei luoghi attraversati. I materiali di scrittura sono stati raccolti e strutturati per l’uscita del libro CicloInVerso Poesia in Bicicletta. Un libro che, oltre a riportare più di dieci anni di materiali e documentazioni sull’idea e gli svolgimenti del Giro ‘ciclopoetico’ nonché una sintesi delle varie edizioni, a partire dal “Sicilia Poetry Bike” del 2008 passando per “CicloPoEtica” del 2010 ed arrivare all’ultima edizione di “CiloInVersoRoma” 2014, evidenzia un importante raccordo dai ‘ciclopoeti’ del passato all’ispirazione di una condivisione culturale, a partire dalla stessa figura di Olindo Guerrini, altresì testimonianza di quel tardo ‘800 che, unitamente a un saggio breve di Plinio Perilli sul ‘900, rende un’indispensabile visuale a tutto campo e nondimeno specifica su quanto trattato.

Dall’idea della poesia in bicicletta alla messa a punto e realizzazione di un Giro ciclo-poetico e la strutturazione di CicloInVerso, trenta autori, dalla Sicilia al Nord d’Italia, prendono parte a un libro che, così come per lo stesso progetto, è anche un work in progress, pedalando tra appunti, articoli, cronache e poi ancora continuando con altre note in contrappunti e tanta, tanta poesia, orbene ciclo-poesia a due ruote in un viaggio che continua, qui come altrove, attraversando la mitopoiesi del ciclismo per cicliche corrispondenze che tornano In-Verso.

Ufficio Stampa CicloInVerso

Enrico Pietrangeli (a cura di), CicloInVerso Poesia in Bicicletta

Photo Club Controluce, Edizioni Controluce, pagg. 208, Euro 16

Scritti di Enrico Pietrangeli, Domenico Sacco, Plinio Perilli, Simona Cigliana, Andrea Bisighin, Alessandro Mascia, Monica Martinelli, Neriene, Lucianna Argentino, Cinzia Marulli, Sandro Di Segni, Vittoria Arena, Maria Lanciotti, Vitaldo Conte, Ermanno Eandi, Olindo Guerrini, Luca Leoni, Stefano Caranti, Lara Cecere, Mauro Corona, Lorenzo Poggi, Alberto Pucciarelli, Paolo Carlucci, Marzia Spinelli, Anita Napolitano, Giovanni Lauricella, (Ennio) Piacentini, Anna Maria Mazzoni e Antonella Santoro con una dedica di Loreto Aratari a Vito Taccone.