17 Marzo 2014
Nelle foto si vedono striscioni molto indicativi della situazione venezuelana. Simili stendardi sono stati esibiti da gruppi di manifestati per le strade di Caracas durante il fine settimana. I venezuelani non ne possono più dell'ingerenza cubana, soprattutto non hanno intenzione di continuare a mantenere con il loro petrolio un alleato ideologico. Maduro parla di tessera del razionamento dei beni di prima necessità e di nazionalizzazioni selvagge, mentre la piazza insorge. Raúl Castro pare stia compiendo preparativi militari per accorrere in difesa dell'amico, mentre c'è chi denuncia la presenza di infiltrati cubani nella polizia politica. La situazione è esplosiva. (Gordiano Lupi)
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