Piazza Tahrir
Mi accogli al posto d’ogni ansietà
a raffiche di vento avvolto nel sudario
del roseo tramonto, e scrivi con me
una seconda Iliade sul selciato divelto,
lo stupro della piazza Tahrir, immagini
vecchie e nuove di fanatismo orlate
di sabbia scorrono nella cunetta,
i guerrieri perdono le loro emazie
in pozzanghere di stronzio ed inchiostri,
Cassandra, di polvere coronata, recita
“La guerre de Troie n’aura pas lieu”
Geo Vasile, Bucarest, 2013